All’ora di chiusura avevano fatto irruzione in due, armati di pistola, con il volto coperto da maschere di gomma: bottino da oltre 4mila euro. Uno dei due aveva però commesso l’imprudenza di fare una telefonata col cellulare dopo il colpo e gli investigatori, analizzando il traffico telefonico della cella in zona, sono risaliti all’uomo, ufficialmente imprenditore edile. È emerso che lo stesso telefono era stato usato durante un sopralluogo, alcuni giorni prima.Indagato anche un altro napoletano di 47 anni nei confronti del quale il gip non ha emesso provvedimenti restrittivi non ravvisando sufficienti indizi.
Chiama con il cellulare subito dopo aver rapinato un supermercato, arrestato rapinatore napoletano
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