Un’altra scarcerazione eccellente nel clan Contini e nella mala del rione Amicizia. Torna in libertà Gennaro Pelliccio, arrestato nel maxi blitz del giugno scorso che inferse un duro colpo all’Alleanza di Secondigliano. L’uomo, secondo l’Antimafia, è indicato come fedelissimo nonchè braccio destro di Ettore Bosti ‘o russ. Bosti junior è figlio di quel Patrizio la cui scarcerazione tante polemiche aveva suscitato alcune settimane fa. Il tribunale del Riesame era chiamato a pronunciarsi nuovamente dopo l’annullamento con rinvio disposto lo scorso dicembre dalla Cassazione. E così ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare che aveva spedito il ras del rione Amicizia dietro le sbarre.
Strategia difensiva vincente del legale di Pelliccio
Ad avere la meglio la strategia difensiva del legale di Pelliccio, l’avvocato Beatrice Salegna: come riportato da Il Roma quest’ultima ha dimostrato che le accuse di droga a carico del suo assistito facevano riferimento a un tempo già esauritosi al 2013 e così il Riesame ha disposto la scarcerazione dell’uomo che ha fatto così ritorno nel suo quartiere, San Carlo all’Arena. Pelliccio, indicato come particolarmente vicino a Bosti, cadde in manette nel maxi blitz che l’estate scorsa decapitò i vertici dell’Alleanza di Secondigliano e in particolare la fazione dei Contini attivi nei quartieri del Vasto e dell’Arenaccia nonchè nella zona di ‘San Giovanniello’ e Capodichino.
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