Questa notte chiuso per sanificazione il pronto soccorso dell’ospedale San Paolo, a Napoli. L’interdizione temporanea dei locali al piano terra del presidio è stata causata dalla presenza di un paziente risultato positivo al Covid-19-. A riportare la notizia è Il Mattino. La sanificazione è durata alcune ore necessarie per l’igienizzazione e la successiva riapertura, avvenuta prima dell’alba. La struttura in via Terracina è ancora dotata delle tende per l’isolamento dei casi sospetti e permane il protocollo dei test rapidi a cui vengono sottoposti tutti i pazienti che hanno accesso al pronto soccorso, come il caso di questa notte.
La persona affetta da Covid
La persona positiva è un extracomunitario con un edema agli arti inferiori e una forte anemia. Sottoposto a due test rapidi, entrambi risultati negativi, l’uomo ha fatto una radiografia ai polmoni, che ha rilevato la presenza di una polmonite interstiziale, una delle caratteristiche del Coronavirus. In seguito l’extracomunitario è risultato positivo. Subito è scattato il trasferimento nel Covid Center all’ospedale del Mare. Infine il Pronto Soccorso del San Paolo è stato chiuso per alcune ore per sanificare e igienizzare gli ambienti.
Il caso Mondragone
Sono 29 i positivi nella mini zona rossa istituita a Mondragone dopo il focolaio emerso negli scorsi giorni. Numeri in salita dunque. Anche se a preoccupare, più che i contagi, sono le fughe dall’area messa sotto lockdown dall’ordinanza regionale. Il sindaco Virgilio Pacifico ha chiesto in questo senso un rafforzamento dei presidi. Alcuni residenti erano nelle abitazioni di conoscenti della zona. Tre donne si sono recate al lavoro, come braccianti, nonostante il divieto. In totale effettuati 582 tamponi. Come riporta Edizione Caserta sono quasi tutti asintomatici ad eccezione di uno che ha avuto bisogno del ricovero in ospedale. Tra i positivi c’è anche una donna italiana venuta in contatto con la comunità bulgara, che annovera il resto dei contagiati.
Per seguire tutte le notizie collegati al nostro sito oppure vai sulla nostra pagina Facebook.
