La sera del 23 ottobre del 2018 sarà ricordata come una notte di sangue a Napoli e in Provincia. I clan di camorra hanno deciso di sparare nei quartieri di Secondigliano e San Giovanni e nella città di Volla. Le forze dell’ordine stanno indagando
L’OMICIDIO A SECONDIGLIANO
Un appuntamento con la morte. Fatale. Senza scampo. Potrebbe essere questa la chiave di lettura per ‘interpretare’ l’omicidio del 55enne Francesco Climeni, trovato morto ieri sera in viale Altair a Secondigliano; è infatti molto probabile che l’uomo sia stato attirato in una trappola mortale. Sembra essere questa la pista maggiormente seguita dagli inquirenti nel decriptare le prime fasi di questo delitto, il primo dopo tanti mesi di ‘silenzio’ nell’area nord. I riflettori sono dunque tutti puntati sul clan Licciardi, gruppo al quale Climeni apparteneva, dove da mesi i ‘segugi’ delle forze dell’ordine registrano tensioni. Climeni è infatti un ‘nome pesante’ nell’area nord: l’uomo infatti è indicato come fedelissimo della cosca della Masseria Cardone e in particolare del boss Vincenzo Licciardi. Il corpo dell’uomo, riverso nell’abitacolo del veicolo, è stato notato da alcuni passanti. La zona, ubicata tra il rione Berlingieri e il rione Kennedy a Secondigliano, è abbastanza trafficata e per tale motivo le forze dell’ordine stanno cercando eventuali testimoni.
GAMBIZZATO NEL BRONX DI SAN GIOVANNI A TEDUCCIO
Un uomo classe 1971, è stato colpito ad una gamba in via Ammiraglio Aubry, quartiere San Giovanni a Teduccio. L’uomo, G.R., si trovava in un centro scommesse, proprio in direzione della strada che porta verso via Taverna del Ferro, il famigerato Bronx, quando è stato centrato da un colpo. Anche un’altra persona, un 28enne, è rimasto ferito: quest’ultimo è incensurato. Stando a quanto appreso dagli agenti un uomo col volto coperto da un casco integrale sarebbe entrato nella sala scommesse e avrebbe aperto il fuoco mirando agli arti. Il racconto delle due vittime è al vaglio della polizia.
IL RAID A VOLLA
Dai primi accertamenti effettuati pare che siano stati esplosi una ventina di colpi di pistola contro vetrine e saracinesche di ben due negozi. La dinamica e la quantità di colpi esplosi fa pensare ad un raid che rimanda alla criminalità organizzata. La zona di Volla è oramai teatro da mesi della guerra tra i clan Mazzarella e Rinaldi.
