Dopo il rinvio a giudizio da parte della procura di Roma per falso bilancio a seguito degli acquisti di Osimhen e Manolas, non è mancata la reazione del presidente Aurelio De Laurentiis che è stata raccontata dal suo legale ai microfoni di Radio Marte: “Non è un rinvio a giudizio, è una richiesta della Procura di Roma, al giudice dell’udienza preliminare. Siamo ancora nella prima fase del processo. Sono sorpreso da questa richiesta. Nella fase delle indagini abbiamo documentato con pareri importanti come le operazioni dal punto di vista contabile fossero assolutamente regolari. A noi non è stato notificato nulla. Ripeto, pensavamo di aver chiarito tutto in maniera abbastanza autorevole con pareri tecnici importanti che hanno attestato la regolarità dell’operato del Napoli sotto il profilo contabile. È una questione tecnica, anche difficile da spiegare, verte sull’applicabilità o meno di alcuni criteri contabili”.
Il presidente come vive questa situazione? Fulgeri tranquillizza tutti
Continuando l’intervista ai microfoni di Radio Marte, il legale di Aurelio De Laurentiis ha voluto tranquillizzare tutti esplicitando anche la serenità del presidente: “Ho sentito Aurelio De Laurentiis. Abbiamo parlato brevemente. Il presidente è sereno, come lo è sempre stato. Noi abbiamo affrontato la vicenda con la serenità di chi non ha commesso alcun illecito o irregolarità. Siamo stati supportati da pareri importanti. Adesso deciderà il gup. Le conseguenze dal punto di vista sportivo? Questa è una mera richiesta, se non viene ritenuta penalmente rilevante, cose che mi sento di escludere, sono convinto che non ci saranno conseguenze neanche sportivamente. I tempi? Probabilmente ci vorrà qualche mese, difficile dirlo adesso”.
In questo momento gli avvocati di Aurelio De Laurentiis si trovano in procura a Roma per richiedere informazioni sul rinvio a giudizio per le accuse di falso bilancio in seguito agli acquisti di Manolas e Osimhen a carico della SSC Napoli.