Maria Cristina è distrutta perché da venerdì sua figlia Denisa Maria Adas non le risponde più. Nessuna chiamata, nessun messaggio. “Lo faceva sempre, era un’abitudine tra noi. Un rito”, racconta al Corriere Fiorentino. Da quel momento la 30enne, escort di origine romena, era a Prato per una trasferta di lavoro, come spesso accadeva.
Denisa lavorava come escort e si era spostata da Roma a Prato per qualche giorno, come le accadeva frequentemente. L’ultimo segno della sua presenza risale a una notte al residence in via Ferrucci, dove aveva preso una stanza, la 101, al primo piano. Proprio da lì che, alle 23.35, una telecamera di sorveglianza ha inquadrato un uomo uscire da solo dal portone: si tratta, secondo le indagini, del suo ultimo cliente conosciuto.
“Eravamo in sintonia”, parla la mamma Denisa Maria Adas
La madre non riesce a trovare spiegazioni. “Non ci viene in mente nulla che potesse costituire un pericolo nella sua vita. Non sappiamo dove guardare, siamo senza risposte“. E precisa senza avere esitazioni: “Non l’ho mai giudicata per il lavoro che faceva. Assolutamente no. Eravamo in sintonia“.
Maria Denisa, dice la madre, “al momento non aveva relazioni sentimentali”. Mamma e figlia vivevano insieme a Roma. “Io ora non lavoro, ma per tanti anni ho fatto avanti e indietro con la Romania. In Italia ho lavorato come aiuto cuoca e ho fatto tanti altri mestieri“, racconta la madre.
