26.8 C
Napoli
sabato, Giugno 22, 2024
PUBBLICITÀ

Depistaggio delle indagini sulla strage di via D’Amelio, 3 poliziotti sott’accusa

PUBBLICITÀ

La corte d’appello di Caltanissetta si è ritirata in camera di consiglio per decidere il processo sul depistaggio delle indagini sulla strage di via D’Amelio costata la vita al giudice Paolo Borsellino e ai 5 poliziotti della scorta. Imputati di calunnia aggravata dall’aver favorito Cosa nostra tre poliziotti del pool che indagava sugli attentati mafiosi del 1992: il funzionario Mario Bo, l’ispettore Fabrizio Mattei e l’agente Michele Ribaudo.

Per Bo l’accusa, rappresentata dal pg Gaetano Bono e dal pm Maurizio Bonaccoro, applicato dalla Procura, ha chiesto la condanna a 11 anni e 10 mesi, per Mattei e Ribaudo a 9 anni e sei mesi. In primo grado il tribunale, escludendo l’aggravante mafiosa, ha dichiarato prescritto il reato di calunnia contestato a Mattei e Bo e ha assolto Ribaudo.

PUBBLICITÀ

Secondo l’accusa, sotto la direzione dell’ex capo della Mobile Arnaldo La Barbera, nel frattempo deceduto, i tre poliziotti avrebbe creato a tavolino una falsa verità sull’eccidio costringendo Vincenzo Scarantino, piccolo delinquente della borgata Guadagna, a dare una ricostruzione non veritiera della fase preparatoria dell’attentato e ad accusare mafiosi che con l’autobomba di via d’Amelio non c’entravano nulla. “Un tradimento da parte degli apparati dello Stato che non può essere perdonato” , ha detto il procuratore generale Fabio D’Anna al termine della requisitoria.

PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Casal di Principe, 20enne accoltellato alla schiena nella notte: giovane in caserma

Un ragazzo di 20 anni è stato accoltellato nella notte a Casal di Principe. L'episodio è avvenuto in piazza...

Nella stessa categoria