Dorian Petoku era stato estradato dall’Albania e condannato a 12 anni, poi trasferito nonostante i pareri contrari della procura. Il narcos è stato condannato nell’ambito dell’inchiesta della Dda di Roma Grande Raccordo criminale, a quanto apprende Il Corriere della Sera. La scorsa settimana è fuggito dalla comunità di recupero di Nola dove era stato trasferito dall’autorità giudiziaria nonostante i pareri contrari della procura capitolina. Estradato in Italia aveva trascorso circa 1 anno in carcere e poi aveva ottenuto il trasferimento in comunità, con il braccialetto elettronico, perché ritenuto tossicodipendente.
PETOKU CONDANNATO A 12 ANNI DI CARCERE
Nel luglio del 2022 Petoku era stato condannato a 12 anni di carcere con rito abbreviato dal gup di Roma perché, secondo l’accusa sostenuta dal pm Edoardo De Santis, riforniva di droga l’organizzazione guidata prima da Fabrizio Piscitelli, alias ‘Diabolik’. L’organizzazione di narcotrafficanti era stata smantellata con l’operazione condotta nel novembre 2019 dai militari del comando provinciale della Guardia di Finanza di Roma e del Gico e coordinata dal magistrato Michele Prestipino.
Un’altra inchiesta, Brasile Low Cost, lo ha visto al centro del progetto per l’importazione del più grande quantitativo di cocaina mai organizzata su Roma che prevedeva l’utilizzo di un aereo da far arrivare direttamente dal Sud America a Ciampino.
