Stamattina un 40enne è precipitato dal ponte di via Posillipo, all’altezza del civico 221. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Municipale della sesta unità operativa di Chiaia, due pattuglie della Polizia di Stato del Commissariato Posillipo, gli uomini del 118 e i vigili del fuoco per i soccorsi all’uomo finito in un vicolo in tufo risultato essere di proprietà privata. Per fortuna, nonistante la caduta, il 40enne era cosciente e muoveva gli arti. Recuperato e stabilizzato, è stato portato di corsa all’ospedale Fatebenefratelli dove i medici hanno deciso di operarlo a causa delle fratture riportate a seguito del volo. Non è ancora chiaro se la caduta dell’uomo, che si trovava seduto su un parapetto di ferro prima di cadere, sia da attribuire a un gesto intenzionale o frutto di fatalità. Si tratta di un vero e proprio miracolo.
A raccontare l’accaduto il vicepresidente della Prima Municipalità Chiaia-Posillipo-San Ferdinando, Marcello Matrusciano. «Mi trovavo in zona per seguire le operazioni di spurgo delle strade ad opera di operai addetti – il racconto di Matrusciano – quando ho notato l’arrivo degli agenti della Polizia Municipale in scooter. Da lì abbiamo capito l’accaduto». Matrusciano conferma: «L’uomo era cosciente, si muoveva e anzi si lamentava per il dolore durante l’intervento dei vigili del fuoco, dei vigili urbani e degli agenti di Polizia di Stato che l’hanno salvato. Fortunatamente, non siamo qui a raccontare una tragedia. Un ringraziamento va proprio alla Polizia Municipale, della Polizia di Stato, vigili del fuoco e sanitari del 118 per il celere intervento volto al salvataggio della persona precipitata dal parapetto».
