Roberto Fico, ex presidente della Camera, è ormai ad un passo dell’investitura ufficiale a candidato alla presidenza della Regione Campania per il centrosinistra. La strada sembra tracciata, ormai, tracciata, complice l’incontro a Roma tra Giuseppe Conte, Elly Schlein e Vincenzo De Luca, andato in scena nelle ultime ore e che ha di fatto sbloccato l’impasse politico.
Il vertice ha segnato un momento di svolta: una nota ufficiale del Nazareno ha riconosciuto il lavoro svolto da De Luca alla guida della Regione, superando di fatto anni di tensioni tra il governatore uscente, il Movimento 5 Stelle e lo stesso Partito Democratico. “L’obiettivo è definire il perimetro del confronto programmatico, per costruire un solido progetto di amministrazione progressista”, si legge nella nota.
Restano da sciogliere i nodi sulle liste
Se l’accordo sul candidato e sul programma sembra vicino, resta da capire quale sarà la composizione delle liste. Probabile che l’area deluchiana, come già accaduto in passato, possa presentarsi con una o più liste autonome, che andrebbero ad affiancardi a Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Italia Viva ed altre realtà di centrosinistra.
Dall’altra parte regna ancora l’incertezza, con il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi oramai fuori dai giochi. Da Roma potrebbe, invece, essere calato il meloniano Edmondo Cirielli, viceministro degli Esteri che l’altro giorno ha incassato la disponibilità di Forza Italia e Noi Moderati. Non si è ancora espressa la Lega che continua a caldeggiare il nome di Gianpiero Zinzi, deputato e segretario regionale del Carroccio. Ad oggi però le possibilità del ‘figlio d’arte’ di rappresentare l’intero centrosinistra sembrano ridotte al lumicino.
