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venerdì, Aprile 19, 2024
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Elezioni regionali. Uscenti, new entry e figli d’arte: la carica dei candidati dell’area nord

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Elezioni regionali. Più passano i giorni e più sale l’adrenalina da campagna elettorale. Nell’area giuglianese, tra conferme e smentite di circostanza, il toto candidati alla Regione Campania è entrato nel vivo ed è destinato a tenere banco fino alla presentazione delle liste.

Ai nastri di partenza non ci sarà il recordman di preferenze Armando Cesaro. Il capogruppo uscente di Forza Italia ha fatto, come noto, un passo di lato e Forza Italia è così passato dall’avere due candidati a Sant’Antimo a non essere affatto rappresentata nella città ancora scossa dall’operazione Antemio.

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Elezioni regionali, out Cesaro: da Sant’Antimo un’uscente e due ex consiglieri comunali

Ha, infatti, clamorosamente lasciato Forza Italia Flora Beneduce, passata alla corte di Vincenzo De LucaBeneduce sarà candidata in Campania Libera, la civica rappresentata in consiglio regionale da Tommaso Casillo.

Sempre con lo Sceriffo si candiderà Domenico Antonio Antimo Russo, che ha già annunciato la sua discesa in campo. Il figlio dell’ex sindaco di Sant’Antimo Aurelio Russo sarà in corsa con la civica De Luca Presidente, dopo aver ricoperto il ruolo di consigliere comunale del Pd fino al 2017.

Sempre con De Luca ci sarà Edoardo D’Antonio, ex consigliere comunale del Partito Democratico, tra i firmatari della sfiducia al sindaco Aurelio Russo. Il giovane politico, che in passato è stato molto vicino ad Armando Cesaro, sarà in corsa con Fare Democratico, lista ideata dal presidente dell’Asi Giosy Romano.

A Melito scende in campo il figlio del sindaco Amente

Scalpita a Melito Cosimo Amente. Il farmacista 32enne, figlio dell’attuale primo cittadino Antonio Amente, sarà candidato in Fratelli d’Italia. Per Amente Jr., che può contare sull’appoggio di un numeroso numero di amministratori dell’area nord di Napoli, si tratta dell’esordio in una competizione elettorale.

Elezioni regionali e l’intreccio con i Comuni al voto: focus su Mugnano e Giugliano

Più complessa invece la situazione nei due Comuni chiamati al voto anche per il rinnovo dei consigli comunali. A Mugnano è stato chiuso un accordo tra Luigi Sarnataro e Giovanni Porcelli. I consiglieri vicini al presidente dell’Arpac, all’opposizione fino ad un paio di mesi fa, sosterranno il sindaco uscente, mentre dalla coalizione di centrosinistra dovrebbe arrivare quel quid in più portare Porcelli ad ottenere uno scranno a Santa Lucia in quota Campania Libera.

Sempre da Mugnano Italia Viva punta su Pasquale Bove. Il dirigente dell’Asl Napoli 2 Nord farà parte della truppa renziana. Certa anche la candidatura nelle fila di Potere al Popolo di Gabriella Luise.

Ci sarà bagarre a Giugliano, dove i candidati al consiglio regionale dovrebbero essere almeno 7.

In Forza Italia ci sarà l’ex consigliere comunale Pasquale Casoria. Con Caldoro dovrebbe giocarsi le sue carte anche Luigi Guarino, già presidente dell’Assise giuglianese ed in lizza per la poltrona di sindaco nel 2015. Guarino, dopo aver a lungo gravitato in orbita Lega, potrebbe optare per la civica Caldoro Presidente (qualora fosse presentata).

Nella civica era data per scontata la presenza di Francesco Mallardo, ma l’ex assessore provinciale è vicinissimo a candidarsi contro l’amico Stefano Caldoro. Mallardo è ad un passo da Fare Democratico, lista a sostegno del governatore uscente Vincenzo De Luca. Con quest’ultimo ci sarà anche l’ex M5S Antonio Di Nardo (Davvero – Partito Animalista).

Ai nastri di partenza anche il musicista degli Almamegretta Gennaro Tesone con Potere al Popolo Antonio Yoseph Pennacchio, dopo aver superato le regionarie, ha ottenuto l’opportunità di giocarsi le sue carte di entrare a Palazzo Santa Lucia con il Movimento 5 Stelle. E’ da tempo in campagna elettorale Gabriella Peluso, che cercherà la rivincita in Fratelli d’Italia, dopo aver mancato l’obiettivo nel 2015 con Forza Italia.

Qualiano, Schiano guida il quartetto di candidati a Palazzo Santa Lucia

In cerca del tris Michele Schiano. L’ex sindaco di Qualiano, dopo aver ottenuto l’elezione in consiglio regionale nel 2010 con il Popolo della Libertà, nel 2015 con Forza Italia, ci riprova con Fratelli d’Italia. Dall’altra parte della barricata si troverà un altro qualianese. Pasquale Liccardo, capogruppo in Assise del Pd, si giocherà le sue fiches alle Regionali con il partito Nicola Zingaretti. Sempre da Qualiano proverà a raggiungere via Santa Lucia Angelo Zanfardino con il Movimento 5 Stelle.

Elezioni regionali, Guarino in Italia Viva: era stato candidato sindaco del centrodestra a Villaricca

A Villaricca, infine, ha fatto molto discutere la decisione di Francesco Guarino. Il secondo dei non eletti alle Regionali del 2015 nelle fila di Forza Italia è stato, infatti, folgorato sulla via del renzismo. L’ex candidato sindaco del centrodestra, che attualmente ricopre il ruolo di assessore ai Lavori Pubblici nella giunta Punzo, sarà in gioco con Italia Viva.

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