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giovedì, Aprile 18, 2024
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Emergenza Ischia, rischio nuova alluvione: “Evacuazione in hotel e palazzetti”

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Continuano le operazioni di emergenza per la catastrofe a Casamicciola. Le istituzioni stanno prendendo provvedimenti in vista del peggioramento delle condizioni metereologiche.

In merito alla vicenda si è espresso il Prefetto di Napoli, dicendo che “saranno utilizzati alberghi e palazzetti sport in caso di evacuazione“. Infatti, “parte della popolazione di Casamicciola potrebbe essere ospitata, in via precauzionale, in strutture alberghiere di tutta l’isola di Ischia. E nei palazzetti dello sport in caso di ulteriore allerta”. Così il prefetto di Napoli, Claudio Palomba, nel corso della conferenza stampa tenuto al termine del vertice presieduto oggi a Casamicciola. L’evacuazione sarà prevista dal piano di emergenza di protezione civile che sarà adottato nelle prossime per quell’area rossa- ovvero quella a maggiore rischio- che sarà riperimetrata. Tutte procedure da concludere nel giro di pochi giorni. Infatti a fine settimana è previsto un peggioramento delle condizioni meteo. Proprio per questo sarà necessario adottare ogni misura per mettere la popolazione interessata in sicurezza. Evacuazione, è stato precisato, che sarà temporanea, ovvero solo nel periodo di peggioramento del tempo.

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Ancora il Prefetto di Napoli: “Dall’ordine dei geologi abbiamo avuto la disponibilità di far arrivare 10 esperti, che saranno sull’isola tra oggi e domani, perché ovviamente c’è la necessità di poter avere una struttura tecnica“.

Il Cdm si riunirà giovedì per emanare un decreto legge ad hoc per l’emergenza ad Ischia

Cdm giovedì su dl Ischia con all’esame un possibile decreto legge ad hoc
Un decreto legge Ischia, con aiuti alle aree colpite dalla frana, a quanto si apprende dovrebbe essere esaminato giovedi dal Consiglio dei ministri. Fra le misure allo studio da inserire nel dl, per le zone in cui hanno già dichiarato lo stato di emergenza, i comuni di Casamicciola e Lacco Ameno, ci sarebbero anche altri provvedimenti. Innanzitutto, la sospensione dei tributi fino a fine anno, con l’impegno a rinnovarla nel 2023. Poi la proroga degli adempimenti per i professionisti che non possono lavorare a causa dei danni prodotti dagli eccezionali eventi meteorologici che sabato hanno colpito l’isola, e la proroga di un altro anno dello smantellamento dei tribunali distaccati.

 

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