Fabrizio Corona e Silvia Provvedi sono tornati insieme. L’ex re dei paparazzi ieri è tornato in tribunale per la vicenda dei soldi, 2,6 milioni in contanti, trovati in una controsoffittatura e sequestrati. Corona ha raggiunto l’aula mano nella mano con Silvia Provvedi. Ai cronisti presenti la cantante ha confermato che sono tornati insieme.
Fabrizio Corona e Silvia Provvedi in tribunale
Il profilo Facebook ufficiale della trasmissione di Rete4 ‘Quarto Grado’ ha pubblicato un video che mostra la coppia in un bar, poco prima di entrare in aula. Nelle immagini, l’ex re dei paparazzi stringe a sé la fidanzata e la bacia con passione. Se quel bacio non fosse stato sufficiente a chiarire il ritorno di fiamma tra i due, ci ha pensato la cantante a togliere ogni dubbio spiegando ai cronisti: “Noi litighiamo ma stiamo insieme, è una storia turbolenta, ma ci lega tanto”.
L’intervista a Verrissimo
La storia con Silvia è il futuro. Se le chiedessi di sposarmi mi direbbe di no in questo momento. Ci teneva. Ora non so se ci tiene più tanto. Però se mi impegno forse ci riesco, farò di tutto, sono ancora innamorato di lei“, ha dichiarato Corona a Verissimo. A giudicare dalle foto di ieri, la missione sentimentale del fotografo può dirsi compiuta.
Corona condannato a 2 anni e 9 mesi
Fabrizio Corona, condannato in primo grado a un anno per un illecito fiscale, deve essere condannato invece a 2 anni e 9 mesi per tutti i reati, compresa l’intestazione fittizia di beni, nel procedimento sui soldi in contanti trovati anche in un controsofitto. Lo ha chiesto nel processo d’appello il sostituto pg Maria Pia Gualtieri.
La reazione di Fabrizio Corona
Appena uscito dall’aula, l’ex fotografo dei vip ha attaccato frontalmente l’accusa: “Non ha capito nulla, anzi ringrazio il pg perché non ha capito nulla, io non solo so il diritto, io glielo insegno, l’impugnazione della Procura è inammissibile, nel processo abbiamo sentito già 60 testimoni, chiedere 2 anni e 9 mesi ora è vergognoso, non ha capito un c….”.
Il processo è stato rinviato, si tornerà in aula il prossimo 21 settembre.
