Frana Casamicciola, ritrovata dopo 4 mesi la borsa di Eleonora: la prima vittima accertata

Dopo 4 mesi gli operatori hanno ritrovato, tra fango e macerie, la borsa di Eleonora Sirabella, la commesso di 31 anni, prima vittima accertata della frana di Ischia. Il fiume di fango e detriti si è abbattuto su Casamicciola lo scorso 26 novembre, causando la morte di 12 persone. Tra queste anche un bambino di appena 21 giorni.

La borsa contenente portafogli e documenti ancora intatti, è stata ritrovata in questi giorni durante le operazioni di pulizia e messa in sicurezza che la Sma Campania, società in house della Regione Campania, svolge dal giorno della calamità. “È stato un ritrovamento commovente, ma anche doloroso – hanno dichiarato gli operatori Sma al lavoro – ci ha ricordato ancora una volta l’entità della tragedia vissuta, facendoci rivivere momenti tanto dolorosi“.

Quattro mesi dopo la tragedia di Ischia, le operazioni di rimozione delle macerie non sono ancora conclusi. Scrive Fanpage, che la Sma Campania è impegnata nel ripristino di tutta l’area. In queste settimane, i dipendenti della società partecipata regionale hanno tirato fuori dalle macerie la borsa con gli effetti personali della prima vittima del crollo. Il rinvenimento è avvenuto in via Celario, a pochi passi dall’abitazione della vittima ed è il luogo dove attualmente si sta procedendo con lo sgombero dei detriti.

“I nostri operatori – affermano i membri del cda Sma, Tommaso Sodano, Fiorella Zabatta e Antonio Capasso – lavorano con determinazione e scrupolo e il nostro impegno a Ischia – spiegano  – è totale, e ognuno di noi, per quel che può, deve rendersi parte attiva per riportare la vita dell’isola alla normalità. Tutte le attività, come abbiamo già ribadito più volte, avranno un ordine prioritario dettato dalle necessità che si presenteranno man mano durante i lavori“.