Uno Scudetto che non potrà e non vorrà mai dimenticare. Giovanni Di Lorenzo, capitano della storica cavalcata di quest’anno, ha deciso di imprimersi sulla palle il titolo vinto dalla Napoli in Serie A. Un nuovo tatuaggio, quello che si è appena fatto fare il terzino della Nazionale Italiana, che suona come l’ennesimo atto d’amore di un professionista esemplare, uomo apprezzato da tutti nello spogliatoio e che lo stesso presidente Aurelio De Laurentiis non perde occasione di lodare, quando chiamato a parlare pubblicamente della squadra azzurra.
Per coronare nel migliore dei modi questa annata, a Giovanni non resta che firmare un rinnovo “a vita” con la società partenopea. Il prolungamento è già in cantiere, per quanto non ancora ufficiale: a breve, lo stesso patron e Mario Giuffredi, rappresentante dell’ex Empoli e Matera, si siederanno attorno ad un tavolo per discutere insieme di un adeguamento salariale più che meritato, una gratifica che la dirigenza sarà lieta di accordare a Giovanni, estendendo contestualmente il contratto oggi in essere oltre il 2026.
