Il Giugliano cade in casa con il Cerignola, l’analisi della 19esima giornata di Serie C girone C

Con il titolo di campione d’inverno già in cassaforte da una settimana, la Juve Stabia si regala un altro pomeriggio trionfale in chiusura del girone d’andata: espugna il Curcio battendo 2-0 il Picerno. Il primo tempo finisce a reti bianche, nella ripresa gli ospiti sbloccano subito il risultato con Piscopo, in pieno recupero, poi, arriva il raddoppio gialloblu a firma di Mieli. E così la squadra di Pagliuca consolida il primato in classifica, mentre la formazione di Longo fa registrare la prima sconfitta in campionato. Chi fa un bel balzo in avanti è l’Avellino che si aggiudica il big match con il Crotone. Gli irpini trovano il gol con una grande azione di Sgarbi che serve a Patierno una palla d’oro. Il Crotone prova a reagire ma l’Avellino ha più volte la palla del raddoppio. Si interrompe cosi la lunga striscia di risultavi positivi (dieci) dei calabresi ad opera di una compagine, quella avellinese, che ha dimostrato tutta la sua forza e qualità. Chi non finisce mai di stupire è il Taranto di Eziolino Capuano che batte 2-1 il Latina. Con Cuore e sacrificio, la compagine rossoblu ribalta lo svantaggio iniziale ed incamera tre punti preziosi per chiudere in bellezza l’anno. Il gol di Rocchi illude i laziali, poi sale in cattedra l’attaccante Bifulco che con una doppietta ribalta il risultato e regala il quinto posto alla squadra pugliese. La Turris sfata il tabù “Liguori” e torna alla vittoria battendo per 3-1 il Brindisi. Preziosa più dell’oro la vittoria dei corallini che tornano a fare bottino pieno dopo un digiuno durato dieci giornate (l’ultimo blitz a Potenza il 16 ottobre). Dopo quattro pareggi consecutivi, l’undici di Caneo si aggiudica la sfida salvezza con i pugliesi e smuove in maniera significativa la classifica. Chi invece rimangono ancora impegolate nei meandri della bassa classifica sono Messina e Monopoli che non vanno oltre uno striminzito pareggio (1-1). Si tratta del quarto risultato utile consecutivo per i peloritani che mancano, però, l’atteso salto di qualità mentre i pugliesi raccolgono un prezioso punticino dopo quattro sconfitte consecutive. Il Sorrento muove ancora la sua classifica. Dopo il successo sul campo del Catania, la squadra di Maiuri conquista un punto nel derby con la Casertana. I falchetti passano in vantaggio con Damian ad inizio partita, i padroni di casa ad inizio ripresa agguantano il pari con Ravasio. Pari utile per l’obiettivo salvezza per i costieri, i falchetti salgono in seconda posizione ma scivolano a -7 dalla Juve Stabia capolista. Il Benevento chiude come peggio non poteva il 2023, con una sconfitta tanto pesante quanto allarmante: vince il Catania che ne fa quattro alla strega e che mette fine all’esperienza di Andreoletti sulla panchina giallorossa. Natale amaro per il Giugliano sconfitto in casa dall’Audace Cerignola. Secondo successo consecutivo per i pugliesi, dopo quello con il Foggia, e che chiudono il girone d’andata all’ottavo posto con 28 punti mentre i tigrotti, dopo la seconda sconfitta consecutiva, escono dalla griglia play off. Decisiva la rete di D’Ausilio. A un passo dallo scadere del 90’ il bomber Patierno fallisce il penalty del possibile raddoppio. Torna alla vittoria il Foggia che batte di misura il Monterosi Tuscia, fanalino di coda del girone. Tre punti per chiudere dignitosamente un girone d’andata alquanto controverso. Un buon primo tempo, chiuso con il doppio vantaggio firmato da Salines e Schenetti, a cui fa seguito una ripresa dai toni rimessi. Fortuna che i propositi di rimonta dei laziali si siano fermati a metà, sul bel gol di Palazzino. Brutta sconfitta interna per la Virtus Francavilla che nell’ultima giornata del girone di andata perde in casa per uno a zero col Potenza. A regalare la prima vittoria esterna ai rossoblu è il difensore Sbraga. Per i lucani è un successo molto prezioso in chiave salvezza perché si allontanano dalla zona playout dove invece gli imperiali sono invischiati.