Si trova nel carcere di Vallo della Lucania, in attesa di essere consegnato all’autorità austriaca, Salvatore Di Napoli, latitante napoletano arrestato qualche giorno fa. Di Napoli, insieme al suo difensore, proverà la propria innocenza, che ha sostenuto anche davanti alla Corte di Appello di Napoli.
Salvatore Di Napoli, nato il 21.07.1989, napoletano doc dei Quartieri Spagnoli, era latitante da 6 mesi ed era ricercato in tutta Europa, destinatario di un mandato di arresto europeo emesso dall’Austria e convalidato dalla Corte di Appello di Napoli già nel febbraio scorso, quando Di Napoli fu già arrestato e portato nel carcere napoletano, ma la stessa Corte di Appello decise di rimetterlo in libertà, senza alcuna misura cautelare. Difeso dall’avvocato Luigi Poziello del Foro di Napoli Nord, il giovane presunto rapinatore si era dileguato, facendo perdere le proprie tracce per mesi. La Corte di Appello di Napoli quindi dispose quindi la consegna del giovane all’autorità austriaca, così come richiesto dal Procuratore della Repubblica di Wiener Neusadt, perché seriamente indiziato di far parte di una associazione a delinquere composta da vari napoletani (tra cui i fratelli Antonio e Domenico Paolella) ed una presunta rapina di un prezioso orologio commessa il 10 agosto del 2023 in Modling.
Ed invece Salvatore Di Napoli se ne stava tranquillamente in spiaggia, pensando che i militari dell’arma non lo avrebbero mai trovato. Lo riconosceranno mentre si tuffa in acqua. Ha rasato i capelli, indossa grossi occhiali da sole e una maglia. La tiene anche in acqua, nel tentativo di mascherare i tanti tatuaggi che ha impressi sul corpo.
Non basterà. I carabinieri lo riconoscono proprio per alcune grosse stelle, tatuate tra petto e spalla.
Non fa in tempo a riposizionarsi sul lettino che i militari gli stringono le manette ai polsi. Se ne stava a mare quindi, a differenza dell’altro giovane dei quartieri spagnoli, Francesco Gragnaniello, che il 23 agosto fu scoperto grazie ad un paniere calato tra i vicoli dei Quartieri Spagnoli anche lui ricercato per un mandato di cattura europeo.
