Benevento si appresta a segnare un importante passo avanti nel campo della diagnostica d’emergenza, diventando la prima città in Campania a utilizzare, in via sperimentale, il “casco salvavita“, un dispositivo innovativo capace di individuare emorragie cerebrali in corso. A supporto di questa iniziativa, introdurranno anche il sistema TES HT, che consente di diagnosticare traumi cranici, ematomi ed edemi in soli quattro minuti.
Questa apparecchiatura di ultima generazione è stata sviluppata grazie a fondi pubblici statali e regionali per la ricerca e l’innovazione, e sarà concessa gratuitamente all’Associazione Diabetici dell’Italia Meridionale (ADIM), presieduta da Annio Rossi, per la sperimentazione sul territorio a partire dal 1° gennaio del prossimo anno.
Il casco salvavita
Questa sperimentazione rappresenta una promessa di maggiore sicurezza e rapidità nelle emergenze sanitarie. Secondo Annio Rossi, l’importanza di questo dispositivo è cruciale: “L’ictus rappresenta la seconda causa di morte a livello mondiale.
Grazie alla collaborazione con Medisol, distributore esclusivo in Italia e partner di TTC Diagnostica, potremo contare su una tecnologia basata sulla Temnografia, una metodologia brevettata che utilizza campi elettromagnetici generati da piccole antenne a bassissima emissione. In soli quattro minuti è possibile ottenere un risultato certo e immediato, con una semplice risposta Si/No, senza necessità di interpretazione medica” .
Oltre alla rapidità e precisione, il “casco salvavita” vanta ulteriori caratteristiche: è innocuo, silenzioso, portatile e privo di rischi per il paziente. L’obiettivo è potenziare le diagnosi d’urgenza direttamente sulle ambulanze e nei Pronto soccorso, permettendo di indirizzare i pazienti verso strutture adeguate in tempi brevissimi.
Gli organizzatori hanno presentato ufficialmente l’iniziativa durante una conferenza stampa giovedì 5 dicembre alle ore 11 presso l’Aula Consiliare della Rocca dei Rettori di Benevento. All’evento hanno partecipato, oltre ad Annio Rossi, anche Giuseppe Russo, direttore generale di Medisol, il sindaco di Benevento Clemente Mastella e Nino Lombardi, presidente della Provincia di Benevento.
