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Inasprimento dei controlli in città e multe per i trasgressori. La lotta al Covid a Melito non conosce sosta. Ad informare i cittadini sull’esito dei controlli effettuati è il sindaco facente funzioni Luciano Mottola, che guida l’Ente dopo la scomparsa del primo cittadino Antonio Amente. Mottola, in un post su Fb, ha fatto un sunto delle attività portate avanti dall’Amministrazione in questi giorni, anche sul piano della repressione: “Capisco che l’osservanza dei decreti e delle ordinanza limiti la nostra libertà, ma in questo momento è l’unica strada in grado di portarci fuori da questo tunnel che sembra non voler finire mai”.
Nelle ultime 24 ore le forze dell’ordine hanno identificato 21 persone responsabili di assembramenti in varie zone della città. Interrotta una partita di calcetto, il cui svolgimento è in contrasto con l’attuale Dpcm. Ispezionate 8 attività commerciali, perché indiziate di continuare la vendita di prodotti vietati ai sensi del vigente Dpcm.
Intanto arrivano buone notizie anche sul fronte contagi Covid, nelle ultime 24 ore sono soltanto 18 i nuovi positivi, mentre i guariti sono 54.
“Una giornata che fa ben sperare, visto che si è contemporaneamente registrato il massimo delle guarigioni ed il numero minimo di positivi nell’ultimo mese”, dichiara Mottola, che da 36 giorni è chiuso in casa a causa del Covid: “Nostante sia costretto in casa dal Covid da ormai 36 giorni, ce la sto mettendo davvero tutta nel cercare di adempiere al meglio alle mansioni di Sindaco nel chiuso di una stanza. E così sarà fino all’ultimo giorno in cui avrò l’onere di guidare questa amministrazione.
Guidare un Comune, privo di risorse umane ed economiche, telefonicamente ed in video-conferenza è impresa ardua, ma sono certo che grazie alla collaborazione di tutti voi riusciremo a superare anche questo periodo”.
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