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venerdì, Aprile 19, 2024
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Incidente in via Posillipo, un testimone: “Ho visto Rossella in un lago di sangue”

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E’ Rossella la ragazza rimasta ferita in modo più grave dopo il tragico incidente avvenuto sabato notte in via Posillipo. A quasi 72 ore da quel terribile schianto, emerge una testimonianza choc. “Ero sul posto. Rossella ha avuto la peggio. E me ne sono accorto già quando l’hanno estratta dalla macchina. Aveva molte ferite ed era l’unica a non essere sveglia. Aveva un viso distrutto e coperto dal sangue”. A raccontare l’accaduto in un post su FB è Domenico, un ragazzo che si trovava li subito dopo il terribile incidente.

Le condizioni

Le condizioni sono sembrate subito gravi. La giovane è stata sottoposta ad un delicato intervento chirurgico volto a rimuovere un ematoma che si era concentrato nel cervello.
La ragazza resta intubata, in Rianimazione. I sanitari continuano a mantenere estrema cautela sugli sviluppi dell’operazione. Mentre le condizioni di Aurora, Luca e Stefano non destano preoccupazioni e potrebbero essere riascoltati dagli agenti.

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L’incidente di sabato notte

Grave ncidente quello avvenuto all’alba di sabato in Via Posillipo. Un auto, con a bordo 4 giovani (due uomini e due donne), è precipitata per 21 metri. Fortunatamente non c’è stata nessuna vittima, ma una ragazza, Rossella V., versa in gravi condizioni.

La ricostruzione

Dopo aver lavorato tutta la notte i quattro giovani erano diretti al mare quando, in via Posillipo, appena superato il civico 290, in salita all’altezza di una curva il conducente dell’auto, Stefano S., avrebbe perso il controllo della sua Dacia sfondando la recinsione e cadendo giù in verticale per 21 metri.
Fortunatamente ad attutire la caduta c’era un albero secolare, che probabilmente ha evitato ai quattro uno schianto ben più fatale.

La rabbia dei cittadini

Esplode sul web anche la rabbia dei cittadini per le ringhiere che costeggiano via Posillipo. Ritenute troppo fragili e non idonee come sistemi di protezione.

Le indagini della polizia


Per ora l’unico indagato è il 20enne Stefano S.: nei suoi confronti si ipotizza il reato di lesioni stradali colpose. Le indagini, al vaglio degli agenti della sezione infortunistica della Municipale coordinati dal capitano Antonio Muriano, potrebbero avere una risposta dai risultati di alcoltest e narcotest. Insomma tutte da chiarire le eventuali responsabilità, come riportato dal sito cronachedellacampania.
A bordo della vettura c’erano anche Luca M., Aurora F. e Rossella A.
Ad avere la peggio proprio quest’ultima:

Le dichiarazioni del Comandante della Municipale

L’auto – dice il capitano Antonio Muriano – stava percorrendo via Posillipo in salita, quando dopo il civico 290, all’altezza della curva, evidentemente anche per la velocità, che noi adesso appureremo, ha invaso l’altra corsia, ha sbattuto sulla balaustra, abbattendola, ed è caduta giù facendo un volo di 21 metri, ed ha terminato la sua corsa all’interno del giardino di proprietà privata esistente giù“.

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