I ras e gli affiliati del clan Amato-Pagano mostravano la loro vita sfarzosa su Tiktok, infatti, pubblicavano video in cui si immortalavano a bordo di Ferrari e Lamborghini e in vacanza in barca: tutto è stato vissuto tra bottiglie di vini costosi e orologi d’oro.
La Bella Vita sarebbe stata sbandierata sui social per fare proselitismo criminale. “C’è l’uso costante e sistematico di Tiktok e Instagram, soprattutto, sul social cinese sfoggiano la loro ricchezza. Orologi d’oro e auto di lusso esibiti per esternare il loro potere e per apparire ricchi. Volevano farsi vedere come vincenti e per far credere ai disperati di poter diventare come loro. La camorra è la prima mafia che ha usato i social, quindi, si rivolge ai giovani“, ha dichiarato in conferenza stampa il capo della Procura di Napoli, Nicola Gratteri.
“Le auto di lusso venivano usate dall’organizzazione criminale per fare dei cortei nei territori. Una camorra moderna ma antica nella struttura poiché fortemente gerarchizzata. Abbiamo colpito vertici delle storiche famiglie, i reggenti e i loro discendenti nelle varie zone. A ciascuno dei nuclei familiari originali venivano garantiti 8mila euro al mese. Ad un livello inferiore della piramide erano previsti un fisso mensile o una percentuale sugli affari“, ha sostenuto Claudio De Salvo, capo del centro operativo della Dia di Napoli.
Le ‘mesate’ degli Amato-Pagano ai vertici del clan: “Fino ad 8mila euro”
Raffica di arresti al clan Amato-Pagano
La Direzione investigativa antimafia sta eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare personale e reale emessa dal gip presso il Tribunale di Napoli (su richiesta della locale Procura della Repubblica – Direzione distrettuale antimafia) nei confronti di 53 persone, indagate a vario titolo per associazione di tipo mafioso, estorsione, detenzione di armi ed altro, ritenute affiliate al clan Amato-Pagano operante nei comuni di Melito, Mugnano ed in parte dei quartieri Secondigliano e Scampia.
“Cortei con Lamborghini e Ferrari”, così gli Scissionisti esibivano il loro potere in strada
Il genero del capoclan Pagano
Tra gli arresti spicca senz’altro Enrico Bocchetti, 28enne genero del capoclan Cesare Pagano. Sotto inchieste anche altri volti noti della criminalità secondiglianese e, in particolare, della cosca degli Scissionisti: Carlo Calzone, Pasquale Furiano, Antonio Marrone, Salvatore Silvestri e Luigi Tutino.
Il ruolo delle donne
Dalla lettura del provvedimento cautelare emerge poi il ruolo di prim’ordine che alcune donne avrebbero avuto all’interno del clan. È il caso di Monica Amato, 36enne figlia della boss Rosaria Pagano (vedova di Pietro Amato), che almeno fino a gennaio 2023 avrebbe ricevuto «uno stipendio mensile di 8.000 euro in qualità di appartenente alle famiglie egemoni e in rappresentanza delle stesse sul territorio dei capiclan detenuti».
Nell’inchiesta spiccano i nomi di altre donne tra cui Anna Tramontano, consorte del killer scissionista Rito Calzone, da anni detenuto al 41 bis: nel suo caso, sempre secondo la ricostruzione della Dda, le mesate sarebbero iniziate addirittura il 31 dicembre 2008 e sarebbero proseguite almeno fino al mese di luglio 2023.
I NOMI DEGLI ARRESTATI
ORDINANZA DI CUSTODIA IN CARCERE
1. AMATO Debora
2. ARUTA Giuseppe
3. BARBIERI Raffaele
4. BOCCHETTI Enrico
5. CALZONE Carlo
6. CAPASSO Raffaele
7. CASO Carmine Raffaele
8. CICALESE Emanuele
9. DE CICCO Alessandro
10. DE LUCA Luciano
11. DE ROSA Domenico
12. DE STEFANO Emanuele
13. DEL BONO Antonino
14. DIANO Gennaro
15. DIANO Luigi
16, ERRICHELLI Maurizio
17. FORINO Gessica
18. FURIANO Pasquale
19. GALLUCCI Gennaro
20. GRANDELLI Maurizio
21. IACOMINO Rosario
22. IMPARATO Vincenzo
23. LIGUORI Gennaro
24. MANGIAPILI Vincenzo,
25. MARINO Cosimo
26. MARRONE Antonio
27. MINALE Antonio
28. ORTA Stefano
29. PADREVITA Silvio
30. PANDOLFI Antonio
31. PETITO Francesco
32. PEZZELLA Gaetano
33. POMPILIO Antonio
34. PRAGLIOLA Cristofaro
35. PUGLIA Alessandro
36. RICCIO Alfonso
37. RINALDI Francesco
38. ROMANO Domenico
39. SARNATARO Salvatore
40. SILVESTRI Salvatore
41. TRONCONE Carlo
42. TUTINO Raffaele
43. VASTARELLI Arturo
ORDINANZA DI CUSTODIA AI DOMICILIARI
1. AMATO Monica
2. RASTRELLI Assunta
3. SANGUINETTI Concetta
4. TARANTINO Nicola,
5. NAPPI Emmanuele Giuseppe
6. PAGANO Angelo
7. SARNATARO Teresa
8. TRAMONTANO Anna
9. VALLIFUOCO Vincenzo
10. VERDE Mariarosaria