Ha ottenuto gli arresti domiciliari Renato Cavaliere, killer del clan D’Alessandro, oggi collaboratore di giustizia. Cavaliere, autore di numerosi omicidi tra cui quello del consigliere comunale del Pd, Gino Tommasino, avvenuto il 3 febbraio 2009 mentre la vittima si trovava a bordo della sua auto su viale Europa, ha destato molto scalpore nella zona vesuviana.
Pentito dal 2016, Cavaliere era stato condannato in via definitiva il 27 febbraio 2020 a 13 anni di carcere, dopo un ricalcolo della pena dovuto alla continuazione con altre condanne già definitive, portando il totale della sua detenzione a 30 anni. Secondo la precedente condanna, l’ex sicario sarebbe dovuto rimanere in carcere fino al 2039. Tuttavia, sembra che grazie ai benefici previsti per i collaboratori di giustizia ha ottenuto la detenzione domiciliare con 15 anni di anticipo.