Dopo il pareggio di sabato contro il Parma, l’Inter di Simone Inzaghi si trova a fare i conti con un calendario fittissimo. Il Napoli, battendo il Bologna, può portarsi a meno 1 dai nerazzurri .
Pareggio amaro
La sfida in trasferta degli uomini di Inzaghi era cominciata nel migliore dei modi. Con quasi tutti i titolari, i nerazzurri si sono imposti (a fine primo tempo) con un importante 0-2. Le reti di Thuram e Darmian hanno fatto andare gli interisti negli spogliatoi convinti di aver già vinto.
Errore di valutazione di mister Inzaghi che subisce i colpi di Bernabè prima e Ondrejka poi, alle loro prime reti in Serie A.
Roberto Rambaudi ha commentato così le scelte dell’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi: “Io penso che quando fai tanti cambi e hai il risultato acquisito, subentra nella testa dei calciatori che togliendo i migliori hai già vinto la partita, per me Inzaghi ha sbagliato. Il Napoli può essere avvantaggiato da tutti gli impegni che ha l’Inter, Inzaghi deve guardare a 360 gradi”.
Farris (vice di Inzaghi squalificato) ha precisato nel post partita: “Sembravamo in controllo ma non sono i cambi che hanno cambiato la partita: il Parma ci ha messo qualcosa di importante ma noi non dovevamo concedergli nemmeno quella scintilla per riaprirla”.
Tanti impegni
Per la sfida scudetto tra Napoli e Inter, la differenza sostanziale la fa la fatica delle due squadre. Seppur premettendo che l’organico nerazzurro sia superiore a livello tecnico, è anche vero che la squadra di Inzaghi deve affrontare più partite.
Già martedi 8 aprile, l’Inter dovrà volare a Monaco per vedersela con il Bayern di Kompany. Doppia sfida di Champions che stancherà sicuramente i nerazzurri.
Nel calendario interista c’è anche il ritorno con il Milan in Coppa Italia previsto per il 23 aprile. Dopo il pareggio per 1-1 contro la squadra di Conceiçao, l’Inter tenterà a tutti i costi di staccare il biglietto per la finale contro (salvo sorprese) il Bologna.
Quindi tanti impegni sicuramente per l’Inter, mister Inzaghi dovrà gestire al meglio la situazione per continuare a sognare un difficilissimo triplete.