Uniti nel profondo cordoglio, il Parco Archeologico di Ercolano e il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, assieme a tutto lo staff, esprimono la propria vicinanza alla famiglia per la scomparsa dell’archeologo Mario Pagano, figura di rilievo nel panorama dell’archeologia campana.
“Con Mario Pagano perdiamo un professionista coinvolto e appassionato, che ha dedicato la sua vita allo studio e alla salvaguardia del nostro immenso patrimonio archeologico,” dichiara Francesco Sirano, funzionario delegato alla Direzione del Parco Archeologico di Ercolano. “La sua attitudine verso la missione di archeologo è emersa con chiarezza anche durante gli anni di direzione dell’Ufficio archeologico di Ercolano sempre con un rapporto diretto tra attività amministrativa e pubblicazioni scientifiche. Ricordo, come molti, i tanti suoi interventi anche nell’area campana da Cuma a Teano, all’ager Falernus. E conservo una copia del catalogo della mostra sugli Antichi ercolanesi che lui mi donò con una dedica molto affettuosa durante una visita che facemmo insieme a Teano. Conoscendone la capacità di lavoro e la prolificità scientifica sono sicuro che ci ha anche lasciato tanti lavori inediti e spero che la sua famiglia valuti la possibilità di affidare proprio al Parco di Ercolano e al MANN parte o tutto il suo sterminato archivio in modo da preservarne la memoria per le future generazioni”.