Un giovane senza vita è stato ritrovato di fronte al parco Verde, in un piazzale tra i campetti di calcio e l’uscita dell’Asse Mediano. Il suo corpo era disteso a terra, aveva 36 anni ed era di Roccarainola. E’ stata disposta un’autopsia per risalire alle cause della morte, presentava una ferita sul volto all’altezza della fronte vicino all’occhio. Non si esclude il decesso per cause naturali, indagano i carabinieri intervenuti sul posto. La zona è isolata, ed è tristemente nota perché frequentata da tossicodipendenti. Scrive don Maurizio Patriciello sulla sua pagina Facebook: “Lo hanno trovato a pochi passi dalla mia parrocchia. Morto di overdose. Si chiamava Salvatore. Che dolore! Sua mamma mi è apparsa come la Madonna Addolorata. Il suo bambino attende che ritorna. Chi se lo porta sulla coscienza?’”.
Tanti i commenti sui social
“Nessuno poteva aiutarlo era prigioniero di quel male oscuro e maledetto che ti entra dentro e non ti lascia Non tutti sono super eroi e la fragilità uccide. Riposa in pace perché era quella che cercavi disperatamente e nessuno poteva darti se non quella schifezza. Ho tanto dolore dentro e sento forte quello della tua mamma e della tua famiglia ma ora tu sei sereno ,hai finito di soffrire e far soffrire. Ti tengo nel cuore e nelle mie preghiere. Padre Maurizio pregate per i nostri figli”.
“Nessuno. Siamo diventati troppo facili a girar la testa dall’altra parte e questo è un dramma. Quando abbiamo paura abneghiamo ciò che vediamo e andiamo avanti. Che la Madonna aiuti questa madre, lei sa il dolore che si prova nel perdere un figlio”.
“Padre , la droga provoca tanto dolore ormai per tantissime famiglie. Quanto ci sarebbe da fare per aiutare chiunque si trovi a fronteggiare questi drammi. In quasi tutti i casi le famiglie e i loro ragazzi sono privi di ogni strumento. C’è impotenza. Condoglianze e dispiacere immenso per questo giovane”.