Una terribile tragedia familiare quella che si è consumata a Marigliano. Un padre di 89 anni, Giuseppe Esposito, ha ucciso la figlia Elisabetta di 56 anni, affetta da tempo da una malattia degenerativa. Probabilmente in preda allo sconforto, l’uomo ha sparato alla figlia con una pistola detenuta legalmente. Poi, dopo aver compiuto il folle gesto, ha puntato l’arma contro sé stesso, esplodendo un altro colpo.
I soccorsi giunti sul posto lo hanno immediatamente soccorso, per poi trasportarlo all’ospedale del Mare, dove l’uomo ha perso la vita. Familiari e vicini sono sconvolti: la famiglia abitava nella stessa casa e mai aveva dato segni di squilibrio. Elisabetta, inoltre, era stata adottata e amata dal padre sin da piccolo. A riportare la notizia è Marigliano.net
Giuseppe viene ricordato come una persona buona e solare dai residenti della zona che lo conoscevano. E si occupava con tanta passione di un orticello vicino casa. A poca distanza dal luogo del dramma, abitava anche il fratello di Elisabetta, la 56enne uccisa dal padre.
