Domenica si era diffusa la falsa notizia della morte di Massimo Ranieri. La bufala è stata smentita dalla figlia Cristiana Calone: “La notizia della morte di mio padre che gira sui social è fake!!!! Massimo Ranieri sta bene, ringraziamo a Dio. Chi continua a mettere queste notizie false per aver un tornaconto dovrebbe solo vergognarsi”.
La biografia di Massimo Ranieri
Massimo Ranieri, pseudonimo di Giovanni Calone (Napoli, 3 maggio 1951), è un cantante, attore, personaggio televisivo e showman italiano.
Principalmente è attore di teatro e cantante di musica leggera, ma si è prodotto per un certo periodo anche nel cinema, come attore protagonista con pochi ruoli, e occasionalmente nel doppiaggio. Con più di quattordici milioni di dischi venduti, è tra gli artisti italiani che hanno venduto il maggior numero di dischi nel mondo. Durante la sua carriera ha pubblicato 31 album, 23 in studio, 4 live e 4 raccolte e 36 singoli.
Quinto di otto figli, Gianni, come lo chiamavano in famiglia, cresce nel rione Pallonetto a Santa Lucia, zona popolare dell’elegante quartiere napoletano di San Ferdinando, vivendo in una casa poverissima composta da un solo vano al quinto piano di un vecchio stabile, e già da piccolo si guadagna da vivere facendo svariati lavori (garzone di panettiere, fattorino, ragazzo di bottega, commesso, barista e intrattenitore nelle cerimonie). Da bambino viene costretto dai più grandi a cantare per i turisti. Ma siccome non vuole, i compagni lo portano a forza su uno scoglio e lui è costretto a esibirsi perché non sa nuotare e deve aspettare che lo riportino sulla terraferma. In riguardo racconta poi: “La mia voce piaceva, raggranellavano tanti spiccioli e a me ne toccava una parte. Poi finii in un bar e anche lì cantavo per i clienti”.