Un maxi-bonus di Natale da 5500 euro è stato previsto con una determina firmata dai questori della Camera. Il 24 novembre scorso è arrivato l’ok al rimborso spese per i deputati, ma sarà accreditato a dicembre. Come spiega oggi La Repubblica. Paolo Trancassini di Fratelli d’Italia, Alessandro Manuel Benvenuto della Lega e Filippo Scerra del Movimento 5 Stelle hanno dichiarato che il bonus soddisferà le “esigenze individuali di aggiornamento tecnologico”.
Inoltre l’importo è stato aumentato rispetto alla scorsa legislatura, quando il bonus ammontava a 2.500 euro. Dunque più che raddoppiato mentre i deputati sono diventati 400 dopo il taglio ratificato dal referendum. In allegato al provvedimento c’è l’elenco dei beni rimborsabili: computer portatili, tablet, cuffie come le Airpods di Apple, monitor fino a 34 pollici.
LE PARLE DELL’EX QUESTORE DI MONTECITORIO
Un ex questore di Montecitorio racconta al quotidiano che: “Dicevano che 2.500 euro non bastavano. Ma visto che si trattava di un provvedimento una tantum, che viene stabilito all’inizio del mandato, non abbiamo pensato di ritoccarlo”. Subito dopo le elezioni, ecco la moltiplicazione che, si augurano i tre neo-questori in coda alla determina, potrà “corrispondere alle esigenze di flessibilità da diversi colleghi rappresentate“.
Il vaglio è affidato al collegio dei questori, poi scatta il rimborso. Nel 2018 si inserirono penali: erano previste trattenute nel caso in cui un parlamentare non partecipasse ad almeno il 50% delle sedute in Aula o non presentasse almeno l’80% delle proposte di legge o degli atti ispettivi in formato elettronico, per risparmiare sulla carta. Ora sono scomparse.
