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Sfiorano il centinaio i casi di ciclosporiasi contratti nei fast food del McDonald’s. L’infezione è stata trasmessa tramite un parassita presente all’interno delle insalate, e potrebbe trovarsi anche in altri alimenti della catena.
E’ successo negli Stati Uniti. Le insalate del McDonald’s sono risultate essere contaminate dal cyclospora cayetanensis, un’infezione intestinale particolarmente invasiva. Può causare dissenteria, febbre, crampi addominali, malessere, nausea e perdita di peso. Ed è anche lenta nel decorso: anche se guarisce spontaneamente, può durare anche diverse settimane. Il dipartimento della salute pubblica sta cercando potenziali fonti di infezione, oltre alla ricerca di una possibile contaminazione con gli altri prodotti della catena.
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