Il sindaco di Portici, Vincenzo Cuomo, ha deciso di rinnovare la richiesta di stato di emergenza per la sicurezza sismica nel territorio, in seguito alla nuova sequenza sismica che ha interessato la zona del Vesuvio.
La decisione del sindaco di Portici
La decisione è stata presa all’indomani di una scossa di magnitudo 3,1 della scala Richter avvenuta il 28 aprile, che ha fatto tremare la terra e ha destato preoccupazione tra i cittadini. La richiesta, originariamente formulata nel 2019 tramite delibera in consiglio comunale, evidenzia l’importanza di adottare misure preventive e di migliorare la sicurezza strutturale degli edifici per proteggere la popolazione da eventuali conseguenze di futuri eventi sismici. L’iniziativa del sindaco Cuomo mira a garantire la massima tutela per i residenti di Portici, promuovendo interventi tempestivi e adeguati per ridurre il rischio sismico e migliorare la resilienza del territorio.
Il sindaco afferma: “Sull’evacuazione per rischio vulcanico, c’è un piano del dipartimento della Protezione Civile che si basa sulla prevedibilità dell’eruzione vulcanica secondo cui si dovrebbe evacuare prima dell’eruzione del Vesuvio – ha detto il Primo Cittadino all’Adnkronos -. Rispetto a questo piano chiediamo di nuovo al dipartimento della Protezione Civile e alla Regione Campania di essere destinati al Cilento piuttosto al Piemonte, come invece indica il piano: molti cittadini di Portici hanno casa nel Cilentano e dal punto di vista morfologico il Cilento è più simile a Portici”.
Ha poi aggiunto “pochissimi cittadini di Portici hanno percepito le scosse determinate dal Vesuvio”.
