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“Chi si rifiuta si lavorare per il Comune sarà segnalato all’Inps e perderà il reddito di cittadinanza”. Pugno duro del sindaco di Melito Luciano Mottola. La cittadina a Nord di Napoli è stata le prime sopra i 30mila abitanti a utilizzare i percettori del reddito nelle attività di pubblica utilità. Ma non tutti hanno detto presente così il sindaco Mottola ha dato un ultimatum: “Nelle scorse settimane è partito, come molti di voi sapete, il primo progetto per l’utilizzo dei percettori del reddito di cittadinanza in attività di pubblica utilità a Melito.
Siamo orgogliosi di essere tra le prime città di Italia sopra ai 30mila abitanti ad essere riusciti a trasformare un beneficio in una risorsa per la nostra comunità.
Eppure qualcuno, nonostante ci avviamo a far vita al secondo progetto, ha pensato che si trattasse di una cosa di poco conto non presentandosi ai colloqui o addirittura rifiutando di prendere parte ai progetti senza alcuna valida motivazione.
Un comportamento che non può e non deve assolutamente essere e che ha portato gli uffici dei Servizi Sociali a segnalare i percettori inosservanti all’Inps per la sospensione del reddito di cittadinanza.
Il reddito di cittadinanza è un diritto ma dal cui ottenimento ne conseguono dei doveri ed uno di questi è mettersi a disposizione della comunità.
Non esistono percettori di serie A e di serie B: la Legge è uguale per tutti.
Passo dopo passo”.
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