Centro sportivo del Calcio Napoli a Melito, il presidente della commissione sport del Comune di Napoli Carmine Sgambati mostra tutte le sue perplessità. E lo fa capire chiaramente spegnendo gli entusiasmi del primo cittadino della cittadina a Nord di Napoli Antonio Amente. Secondo Sgambati infatti, «il sindaco Amente non ha la cognizione di quello che sta facendo. Non conosce bene la storia, si è infilato in una querelle che sicuramente non gli porterà nulla di positivo. Credo che Amente, che pure apprezzo, si stia lasciando strumentalizzare dal presidente De Laurentis».
Il prossimo 4 settembre è in programma una riunione della commissione Trasparenza in cui si parlerà dello scontro in atto tra società ed amministrazione comunale sulla convenzione per l’utilizzo del San Paolo e l’incasso da garantire a Palazzo San Giacomo. In proposito, il consigliere Sgambati afferma: «Questa storia, come ho già detto, per me non esiste, è una cosa vaga. De Laurentis pagasse quello che gli spetta e tutto finisce». Visto che ancora non vi è contezza, Sgambati afferma di aver «chiesto alla Ragioneria del Comune e agli uffici amministrativi di verificare se il Napoli ha versato la parte prevista dell’incasso di Napoli-Milan, attendiamo risposta». Altro elemento di diaspora, l’oramai totale deterioramento del rapporto personale tra lo stesso patron azzurro ed il sindaco Luigi de Magistris. «Credo che per il bene della città e della squadra, per l’attaccamento ai colori azzurri è auspicabile una buona sintonia» dice Sgambati che con il Milan, visto l’attuale stop ai consiglieri sui biglietti omaggio, ha pagato regolarmente il tagliando assistendo al match in curva A. E dunque è opportuno che il primo cittadino vada ad assistere a Napoli-Fiorentina in Curva B dopo l’invito degli Ultras? «Certo, il sindaco fa benissimo. Perché non dovrebbe andarci? In curva c’è il vero tifo, la vera passione e chi ama Napoli e la città» chiosa il consigliere Sgambati.
