La sera di Ferragosto, molto probabilmente la giornata più calda dell’estate, ci saranno già i primi segnali di cambiamento. Sulle Alpi occidentali giungerà la coda di un fronte nord atlantico, responsabile di alcuni rovesci o temporali. Lunedì, invece, evolverà verso est lungo l’arco alpino, distribuendo altri rovesci e temporali, a tratti forti, sparsi che nel pomeriggio potranno sconfinare all’alta Val Padana, specie centro-orientale. Nel resto d’Italia invece il tempo si manterrà stabile e in prevalenza soleggiato e le temperature molto elevate, sugli stessi valori di domenica. A tratti intorno ai 40°C su alcune zone interne di Puglia e Sardegna.
Sospinti da una depressione sul Mare del Nord altri impulsi di instabilità raggiungeranno le regioni settentrionali fino a metà settimana, con nuovi rovesci e temporali che gradualmente guadagneranno terreno verso latitudini più meridionali.
Le preivisioni per Ferragosto
La giornata di di domenica 15, Ferragosto, sarà molto probabilmente la più calda dell’estate da Nord a Sud. Secondo Il Meteo.it “L’alta pressione di origine sub-tropicale continua a dominare la scena sul bacino del Mediterraneo. E questa volta a farne le spese saranno soprattutto le regioni del Centro Nord”.
“Caldo soffocante anche al Centro specie nelle zone interne di Toscana e Lazio con punte a 38/39°C a Firenze e Roma. Ecco quindi servito un Ferragosto a dir poco rovente, il più caldo dell’estate a livello generale. Il sole la farà da padrona su tutta l’Italia per la gioia dei tanti che si metteranno in viaggio verso le località di villeggiatura. Discorso leggermente diverso però sull’arco alpino centro orientale, specie dal pomeriggio, quando ci aspettiamo un aumento dell’instabilità con il rischio di intensi rovesci temporaleschi e locali grandinate su Valtellina, Alto Adige, Dolomiti venete e montagne del Friuli Venezia Giulia”.