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martedì, Settembre 17, 2024
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“Mi ha dato un pugno in faccia”, fan finisce in ospedale: voleva fare una foto con Geolier

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Un ragazzo sarebbe stato aggredito da un bodyguard che era al concerto di Geolier in un locale a Porto Cervo, in Sardegna. Ha riportato un trauma al volto. È stato dimesso con una prognosi di nove giorni ma continua ad avere problemi alla mandibola.

L’aggressione ricostruita

Un giovane studente universitario di 22 anni di Palermo è stato spinto da un buttafuori del locale mentre era in discoteca con gli amici ad attendere l’arrivo del rapper Geolier a Porto Cervo, in Sardegna. Quando ha cercato di farsi una foto con il cantante, sarebbe stato allontanato in malo kodo da un bodyguard del locale, secondo Italpress. “Sono stato preso a pugni in faccia”, ha dichiarato il giovane. Il gruppo stava dunque semplicemente attendendo l’arrivo del loro rapper preferito: ennesima, dunque, violenza ingiustificata da parte di un bodyguard nei confronti di un fan. Il ragazzo è stato portato in ospedale con un trauma al volto e ha ricevuto una prognosi di nove giorni, ma continua ad avere problemi alla mandibola. Le responsabilità per l’aggressione dovranno essere accertate, ma nell’attesa il giovane continua a soffrire per le conseguenze dell’incidente.

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La testimonianza dell’amico

Un amico del ragazzo aggredito ha raccontato a PalermoToday che l’aggressione è stata decisamente inspiegabile. Erano già nel privé durante l’accaduto, mentre Geolier è arrivato verso le ore 3. Ha precisato che nel locale non c’erano divieti riguardo alle foto e che pensava fosse loro diritto immortalare il cantante, dal momento che Geolier è un personaggio pubblico. Dopo l’aggressione hanno chiamato la polizia e uno degli addetti alla sicurezza si è successivamente scusato per l’eccesso di zelo del collega buttafuori.
Medicato al Pronto soccorso dell’ospedale Giovanni Paolo II, al giovane sarebbero stati assegnati i suddetti nove giorni di prognosi. “Si tratta di una prognosi provvisoria – avverte l’avvocata Reina – perché il ragazzo ha ancora difficoltà a muovere la mandibola e ora che ha fatto rientro in Sicilia della famiglia verrà sicuramente sottoposto ad ulteriori controlli medici”.
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