“Mi dispiace ma non è colpa nostra. Mio marito è innocente, noi siamo una famiglia perbene”. Si era sfogata così questa mattina Giuseppina Bortone, moglie di Antonio Mangiacapre, al momento dell’intervista rilasciata a l’Estate in Diretta, presunto killer Marco e Claudio Marrandino, i fratelli di Cesa barbaramente uccisi nei pressi dello svincolo di Succivo all’imbocco dell’asse mediano.
Lo sfogo della donna prima della confessione del marito
La donna non voleva crederci e si ancorava alle prime parole del marito, subito dopo il fermo. “Non sono stato io, mi hanno rubato l’auto e mi sono sono sentito male, ma i due ragazzi neanche li conosco” – Aveva detto ai carabinieri Mangiacapre, che ha poi ritrattato nella tarda mattinata di oggi, autoaccusandosi del duplice omicidio. “Ho sparato io per motivi di viabilità. I ragazzi mi hanno offeso ed io ho estratto la pistola, che abitualmente porto con me, ed ho sparato”. Insomma una piena confessione che però non ha stoppato il lavoro degli inquirenti, che vogliono vederci chiaro ed andranno avanti con le indagini fino a quando non scomparirà ogni dubbio in merito al duplice omicidio avvenuto sabato intorno all’ora di pranzo, che ha sconvolto la comunità di Cesa e distrutto le famiglie dei protagonisti di questa assurda vicenda.