Un piano architettato nei minimi dettagli con la propria gioielleria di fiducia, tutto per riuscire ad ottenere il tanto desiderato anello. Un gioiello prezioso questo l’oggetto del desiderio che ha spinto una moglie ad ingannare (senza arrecargli danni) il marito.
Pare che da tempo la donna volesse il prezioso gioiello al punto da averlo già indicato più volte al proprio coniuge nella vetrina della sua gioielleria di fiducia. Il gioiello desiderato nello specifico era un anello, quest’ultimo aveva però un grande difetto: un prezzo eccessivamente alto. Il marito della donna era ben consapevole del desiderio della propria metà e aveva tutte le intenzioni di esaudirlo acquistando il costosissimo anello.
L’inganno dell’anello
Il prezzo del gioiellino però pare superasse di gran lunga le possibilità economiche del marito, al punto tale da portare la donna ad architettare un piano per “ingannarlo”, facilitandogli l’acquisto. La donna, ben consapevole che il prezzo dell’anello fosse fin troppo alto per le loro possibilità economiche, ha deciso di far apportare uno sconto “particolare” sul prezioso gioiello. La moglie ha infatti chiesto alla sua gioielleria di fiducia di sostituire il cartellino con il prezzo reale del gioiello con uno meno caro. Ha chiesto inoltre ai dipendenti della gioielleria di “reggerle il gioco” dicendo al marito il prezzo dimezzato, in modo tale da convincerlo a prenderlo.
Il piano della moglie ha infatti funzionato, una volta arrivato in gioielleria l’uomo ha comprato l’anello a metà prezzo convinto di aver esaudito i sogni della moglie, ignaro del fatto che la restante quota del gioiello è stata versata dalla stessa moglie ai gioiellieri. Tramite quest’inganno entrambi sono usciti vincitori: il marito convinto di aver esaudito i desideri della moglie e quest’ultima ottenendo un l’anello dei sogni.
