martedì, Agosto 12, 2025
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Napoli-Genoa sarà vietata ai tifosi rossoblù residenti in Liguria, arriva la decisione del prefetto

Divieto di vendita dei biglietti ai residenti in Liguria e annullamento di quelli già venduti per l’incontro di calcio Napoli-Genoa di domenica 11 maggio allo stadio Maradona.

Lo ha disposto il prefetto del capoluogo campano, Michele di Bari, “in considerazione delle valutazioni del Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive e su parere della questura di Napoli circa il pericolo di disordini”.

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Il ricordo più vivido, quando si parla di Napoli e Genoa, è quello del 10 giugno 2007, quando entrambe le squadre salirono in Serie A grazie ad un pareggio a reti bianche, in quello che fu un campionato anomalo, con la Juventus finita nella serie cadetta dopo lo scandalo Calciopoli.

Le radici di questo gemellaggio storico

Ma le radici di questo gemellaggio storico, sono molto più profonde: 1982, ultima giornata di campionato. All’allora Stadio San Paolo si affrontavano le due squadre, con obiettivi ben diversi. Il Genoa lottava per non retrocedere, mentre il Napoli era sicuro di un piazzamento europeo. Dopo un vantaggio iniziale con Briaschi, i rossoblu si fecero rimontare dai padroni di casa che andarono a segno con Criscimanni e Musella. Partita in controllo degli azzurri, ma a pochi minuti dalla fine Castellini sbagliò un controllo in area e concesse un calcio d’angolo nei minuti finali: il grifone riuscì a salvarsi con un 2-2, proprio dagli sviluppi di quel corner, mandando il Milan in Serie B.

I motivi alla base della decisione

La rottura del rapporto di amicizia tra i gruppi del tifo organizzato, fu annunciata con un comunicato ufficiale firmato “Ultras Curva A e B” in un comunicato: “L’improvvisa e persistente solidarietà verso una tifoseria che ci ha teso un vile agguato senza nemmeno farsi carico di chiedere come stessero i ragazzi gemellati coinvolti negli scontri. Non condividiamo questa linea di tendere mani ed abbracciare compagini nemiche colpevoli di aver tolto la vita a dei nostri fratelli di viaggio”.

In particolare, ai gruppi del tifo organizzato partenopeo, non è piaciuto il comportamento dei supporter genoani, “colpevoli” di aver mostrato una “improvvisa e persistente solidarietà” ai tifosi dell’Inter per la morte di Daniele Belardinelli, senza “farsi carico di chiedere” le condizioni degli ultras azzurri vittime del vile attacco. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato poi uno striscione apparso nella curva dei grifoni durante la partita di campionato tra Genoa e Inter, nel quale si leggeva: ”Ricordiamo un ultras scomparso R.I.P. Dede”. Chiaro il riferimento al tifoso del Varese morto durante gli scontri.

Com’è la situazione oggi tra tifosi del Napoli e Genoa

Non sono mancati, però, continui attestati di stima da parte dei tifosi comuni, durante tutte le sfide che hanno visto Napoli e Genoa affrontarsi nel corso di questi anni ma il clima non è più amichevole come quello di una volta.

Nicola Avolio
Nicola Avolio
Giornalista pubblicista, mi sono avvicinato per la prima volta alla professione iniziando a collaborare con la testata "La Bussola TV", dal 2019 al 2021. Iscritto all'albo dei pubblicisti da giugno 2022, ho in seguito iniziato la mia collaborazione presso la testata "InterNapoli.it", e per la quale scrivo tuttora. Scrivo anche per il quotidiano locale "AbbiAbbè" e mi occupo prevalentemente di cronaca, cronaca locale e sport.