I Carabinieri della compagnia di Poggioreale stavano percorrendo via Enrico Russo nel quando vedevano Ciro Pellecchia. Il ragazzo 22enne di Ponticelli stava fumando una canna di marijuana e così i militari decidevano controllarlo. Perquisito, il 22enne viene trovato in possesso di 6 banconote da 50 euro l’una.
I militari hanno sequestrato le banconote accertando, grazie al prezioso contributo dei carabinieri del Nucleo Operativo Antifalsificazione Monetaria di Napoli, che si trattassero di soldi falsi. Il ragazzo è stato arrestato, dovrà rispondere di detenzione di banconote contraffatte.
COME RICONOSCERE LA BANCONOTE FALSE
Le regole base per riconoscere monete e banconote false sono fondamentalmente quattro: toccare, guardare, muovere e controllare.
BANCONOTE
- Toccare
La stampa calcografica (particolare tipo di stampa a rilievo) è presente in diverse aree delle banconote ed è facilmente percepibile al tatto grazie al suo caratteristico effetto di rilievo. Inoltre, lungo i bordi, delle banconote da €200 e €500 sono stai inseriti speciali elementi tattili ideati per i non vedenti - Guardare
Tenendo le banconote in controluce è possibile vedere la filigrana ottenuta variando lo spessore della carta durante il processo di riproduzione, in modo da ottenere un effetto di “chiaroscuro”. E’ presente anche, il filo di sicurezza microscritto che è di colore scuro e attraversa la banconota in verticale. - Muovere
Inclinando la banconota si può osservare:- una striscia olografica sulla quale è presente il simbolo dell’euro e il valore nominale;
- una striscia iridescente posta verticalmente che, inclinando la banconota sotto una fonte di luce, brilla e cambia leggermente colore;
- una placchetta olografica (solo sulle 50€, 100€, 200€, e 500€) dove, inclinandola, è possibile osservare un immagine e il valore nominale
- Controllare
Con l’uso di una lente d’ingrandimento è possibile vedere delle sottili iscrizioni (microcaratteri) che devono apparire nitidi e non sfocati. Gli stessi sono presenti sia sul fronte che sul retro.