Aurora Bellini si è sentita male durante la gita scolastica e ha perso la vita sul traghetto che da Napoli la stava portando a Palermo, insieme ai suoi amici e compagni. Un’amarezza a cui non sfugge al papà della studentessa, Paolo, che si chiede: “La vita mi ha riservato questo regalo?”. Il genitore chiarisce che la figlia non soffriva di alcuna patologie pregressa e che vuole ricercare solo la verità.
Paolo Bellini ha raccontato al Corriere della Sera dell’ultimo incontro con sua figlia, lunedì mattina, prima che partisse per la gita scolastica. “Mi ha dato un abbraccio, mi ha dato un bacio. Mi ha detto che ci saremmo sentiti non appena sarebbe arrivata a destinazione. Era felice e contenta. Bella come sempre“, ricorda con dolore. L’autopsia sul corpo di Aurora si terrà oggi, giovedì 20 marzo.
Indagine sulla morte di Anna Bellini
La studentessa di Grosseto si trovava in cabina, a bordo della nave, quando ha accusato un malore fatale. Papà Paolo, mamma Erika e la sorella gemella Martina si trovano a Castellammare di Stabia dove c’è il corpo di Aurora in attesa dell’esame autoptico disposta dalla Procura di Torre Annunziata. Intano la capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia indaga per fare piena luce sulle cause del decesso. Per rogatoria, però, per questo accertamento procederà la Procura di Nocera Inferiore. Secondo quanto emerso dai primi rilievi medici sembrerebbe che la 19enne sia stata colta da infarto.
