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Occupavano le strisce blu a Napoli, multe ai parcheggi a pagamento

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Occupavano le strisce blu a Napoli, multe ai parcheggi a pagamento.  Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza, in linea con le indicazioni fornite dal Prefetto Michele di Bari, ha disposto, a partire dai primi di dicembre un rafforzamento del dispositivo di prevenzione e contrasto al fenomeno dell’occupazione del suolo pubblico da parte di autorimesse e dei parcheggiatori abusivi.

In particolare, negli ultimi due mesi, i finanzieri del dipendente I Gruppo e del Gruppo Pronto Impiego di Napoli hanno sanzionato e segnalato al Comune di Napoli 11 autorimesse, ubicate nella zona di Borgo Orefici e nei quartieri Porto, Chiaia e Fuorigrotta, per occupazione abusiva del suolo pubblico.

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I gestori di tali attività, in considerazione della limitata capienza dei locali, mediamente di 5/6 autovetture, mettevano in atto degli escamotage per aumentare il numero di posteggi, con tariffe oscillanti dai 6/7 euro l’ora nelle vie meno affollate, ai 15 euro l’ora nei luoghi di maggior afflusso turistico.

L’occupazione delle strisce blu a Napoli

Le autorimesse in questione, infatti, parcheggiavano le autovetture dei propri clienti sulle strade pubbliche, in doppia fila o sul marciapiede, occupando anche gli stalli a strisce blu e, al fine di riservarsi spazio, delimitavano tratti del manto stradale con coni e segnaletiche non autorizzate, creando intralcio alla circolazione di veicoli e passanti.

Alcune delle suddette società sono state dunque sanzionate, tra l’altro, ai sensi dell’articolo 23 del Codice della strada, per l’apposizione di insegne pubblicitarie luminose sulla pubblica via senza le previste autorizzazioni, posizionate talvolta su cartellonistica stradale con batterie autoalimentate.

Dai riscontri delle Fiamme Gialle, sono emerse, nella quasi totalità delle autorimesse controllate, irregolarità in materia di registrazione e trasmissione dei corrispettivi telematici, nonché, in qualche caso, la presenza di lavoratori “in nero”.

I parcheggiatori abusivi

Durante i predetti controlli, sono stati, inoltre, individuati e denunciati 14 parcheggiatori abusivi. Tra questi, uno è stato sorpreso nella vendita di tabacchi di contrabbando ai propri “clienti” e un altro trovato in possesso di sostanze stupefacenti.

In totale, nel corso dello scorso anno, i Reparti del Comando Provinciale di Napoli hanno individuato e segnalato alle Autorità competenti 121 persone fisiche esercenti l’attività abusiva di “guardia macchine”, di cui 50 deferiti all’Autorità Giudiziaria.

Le attività di contrasto a queste pratiche illecite testimoniano il costante impegno del Corpo, nella città metropolitana di Napoli, non solo nel garantire la sicurezza e il decoro urbano, ma anche nel tutelare l’economica locale e il benessere dei cittadini.

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Alessandro Caracciolo
Alessandro Caracciolo
Redattore del giornale online Internapoli.it. Iscritto all’albo dei giornalisti pubblicisti dal 2013.