Brutale aggressione ai danni di un 41enne ieri sera nel Casertano. Tre ragazzini, tutti minorenni, lo avrebbero accerchiato e pestato al fine di rapinarlo. L’uomo ha raccontato che la baby gang, per farsi consegnare il denaro, l’avrebbe colpito alla testa con un nunchaku, l’arma orientale composta da due bastoni legati da una catena, procurandogli lesioni guaribili in 20 giorni. A riportare la notizia è ‘Napoli Fan Page’.
La vittima, soccorsa all’ospedale di Maddaloni a causa di profonde ferite alla testa causata dall’arma, aveva raccontato di come il gruppo di ragazzini l’avesse adescato nella ‘trappola’. La sera di ‘Santo Stefano’, nel tardo pomeriggio, l’uomo era stato avvicinato da un giovane che l’aveva costretto a spostarsi insieme a lui in una zona lì adiacente. Arrivati sul posto, ad attenderli c’erano gli altri due. Il 41enne è stato aggredito e picchiato e costretto a consegnare tutto quello che aveva in tasca: 80 euro.
Le indagini lampo si sono concluse con la ‘cattura’ dei 3 ragazzini, di 17, 16 e 14 anni. . Alla vittima sono state mostrate alcune fotografie segnaletiche, tra le quali ha indicato i tre ragazzi. Successivamente i carabinieri li hanno rintracciati e hanno recuperato sia i bastoni legati dalla catena sia gli indumenti che indossavano al momento della rapina e che erano stati descritti dal 41enne.
