Sentenza di non luogo a procedere nei confonti di Stefano Barbato, residente ad Afragola nel rione Salicelle. A seguito dell’udienza preliminare, a fronte di una vasta attività di indagine, il giudice del Tribunale di Cuneo ha deciso di non proseguire nei confronti dell’indagato (difeso dall’avv. Carmine Panico) per i due capi d’imputazione, tra cui 11 episodi di spendita di soldi falsi perpetrati nel Cunese).
A bordo del suo furgone Fiorino si era recava in diversi esercizi commerciali e comprava oggetti di poco costo con banconote false spesso da 50 euro. Quindi si impossessava non solo della merce ma anche del resto di soldi veri che riceveva dal commerciante ignaro e truffato due volte. Almeno 11 gli episodi contestati. Con i soldi falsi comprava consumazioni al bar, lattine di thè, bottiglie d’acqua, articoli sportivi, succo di frutta

