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Erano separati in casa, ma i maltrattamenti erano frequenti. Due sessantenni di Pompei sono finiti nei guai: uno, il marito, è accusato di maltrattamenti, lei, invece, è accusata di aver negato la cucina all’uomo e di avergli nascosto la posta. Per questi reati finiranno entrambi a processo. I due, pur arrivati al capolinea della loro relazione, continuavano a condividere il letto coniugale. Secondo quanto riporta Il fatto Vesuviano, la donna sarebbe stata aggredita in più occasioni ed il marito è stato rinviato a giudizio per maltrattamenti. In un’occasione, l’uomo avrebbe anche colpito il figlio che tentava di difendere la madre durante un raptus di violenza.
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