Nei giorni scorsi Federico Cuomo, disoccupato, ha ritrovato il portafoglio del magistrato Paolo Itri nella zona di Chiaia e l’ha consegnato al proprietario. Un gesto magnifico che non è passato inosservato agli occhi di un piccolo imprenditore di Marano che, non appena è venuto a conoscenza dei fatti, si è messo in contatto con la nostra redazione per offrire un lavoro all’autore della splendida azione. Una storia che fa bene al cuore, soprattutto se si tiene in considerazione il fatto che all’interno del portafogli ci fossero 400 euro e che Federico è senza lavoro. L’uomo però non ci ha pensato due volte e, appena tornato a casa, ha utilizzato i social per mettersi in contatto con il magistrato.
L’appello dell’imprenditore: “Gli offro un lavoro”
Dopo che la notizia ha fatto il giro dei social, un commerciante si è fatto avanti per offrire un lavoro a Federico, attualmente disoccupato. “Abbiamo bisogno di persone serie e sincere, queste gesti fanno capire tante cose”. Sono le parole di Antonio, un piccolo imprenditore di Marano che lavora in un’azienda affidabile nel campo della vendita di bombole di gas, e che proprio in questo periodo è in cerca di una persona da assumere. “Leggendo l’articolo ho pensato che bisogna dare fiducia a queste persone. Per questo ho preferito mettermi in contatto con voi per offrigli un lavoro, voglio inquadrarlo nella mia azienda“. La nostra speranza è che l’autore dello splendido gesto possa mettersi in contatto con Antonio e che, magari, la storia possa concludersi con un lieto fine.
Disoccupato trova portafogli a Napoli e lo restituisce, era di un magistrato
La storia di Federico
Ha trovato nella zona di Chiaia un portafoglio con 400 euro all’interno ma ha pensato bene di restituirlo al suo proprietario. E’ questo il gesto di Federico Cuomo, ex collaboratore della mensa per i poveri nel quartiere San Ferdinando a Napoli che ha trovato a terra un portafogli e che, senza pensarci un attimo, ha messo un annuncio sui social, ritrovando il proprietario, il magistrato Paolo Itri, sostituto procuratore della Direzione distrettuale antimafia di Napoli e glielo ha consegnato. Federico Cuomo racconta così: «Stavano per raccoglierlo altre persone, sono stato costretto ad alzare la voce per prenderlo io. Ho temuto che non lo avessero restituito. L’ho subito aperto per cercare un documento del proprietario e ho visto che c’erano anche carte di credito e 400 euro in contanti. Mia figlia mi ha guardato fisso negli occhi, un po’ disorientata, voleva dirmi che è la somma che sarebbe servita per pagare un mese di fitto arretrato. Ma prima che parlasse gli ho detto che questi soldi non erano i nostri e che bisognava restituirli».
Disoccupato, trova portafoglio e lo consegna. L’incontro con il magistrato Paolo Itri
I due si sono incontrati e il magistrato voleva dargli una ricompensa ma Federico racconta: «Ma io l’ho rifiutata. I soldi si guadagnano con il lavoro e con i sacrifici. E io adesso sto cercando proprio un lavoro». Il magistrato Paolo Itri ha fatto un appello per trovare un lavoro a quel l’uomo tanto onesto e ha scritto così: «Questo ragazzo mi ha fatto emozionare, è una persona per bene, umile. Sono quelle storie che non ti aspetti che ti danno speranza, che ti fanno guardare il futuro con più ottimismo. Napoli è anche questa».
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