Vi sarebbe una lite tra fidanzati dietro gli spari avvenuti nella giornata di ieri ai Quartieri spagnoli. Una parola di troppo e alcune intemperanze tra fidanzati che sarebbero poi sfociati in una diatriba tra famiglie. Questa la prima ricostruzione delle forze dell’ordine profonde conoscitrici delle dinamiche tra i vicoli a ridosso di via Toledo. Due fratelli feriti e tanti, troppi interrogativi. La prima segnalazione alla polizia è arrivata intorno alle 14 all’ospedale Vecchio Pellegrini, dove è giunto Salvatore Fiorillo di 35 anni. Agli agenti ha raccontato di essere stato avvicinato in via Francesco Girardi da due sconosciuti che hanno cercato di rapinarlo e che, alla sua reazione, lo hanno ferito al fianco sinistro. Sulle prime si è subito pensato ad un ‘ritorno’ delle tensioni criminali nella zona visto che alcuni familiari di Fiorillo sono considerati vicini al clan Mariano. Poi le indagini delle forze dell’ordine hanno ‘svelato’ che l’agguato è diretta conseguenza dell’alterco avuto da Fiorillo con la ragazza che frequenta.
Intorno alle 19 il fratello,Vincenzo 37 anni, anch’egli con precedenti, è giunto all’ospedale Loreto Mare dove è stato curato per una ferita da arma da fuoco a un piede ed è stato giudicato guaribile in 21 giorni. Ai poliziotti ha spiegato di essere stato vittima di un tentativo di rapina del portafoglio e dell’orologio in via Sedile di Porto da parte di due sconosciuti, con volto coperto. Anche in questo caso la polizia non ha trovato riscontri alla versione fornita dal ferito. Poi le indagini hanno rivelato ben altra verità.
