Linda De Sousa Abreu, ex agente penitenziaria presso il carcere maschile di Wandsworth, ha ricevuto una condanna di 15 mesi per aver avuto rapporti sessuali con un detenuto. La donna, 30 anni, di origini brasiliane e madre di due figli, aveva ammesso la sua colpevolezza dopo che un video dell’atto sessuale era finito in rete, generando scalpore.
Linda De Sousa Abreu: lo scandalo nel carcere e il profilo di OnlyFans
I fatti risalgono a giugno 2024, quando Linda, all’epoca in servizio presso la prigione londinese, è stata ripresa mentre compiva atti sessuali con un detenuto. Le immagini sono state diffuse online pochi giorni dopo, diventando virali e attirando l’attenzione delle autorità.
L’ex agente è stata arrestata a luglio all’aeroporto di Heathrow mentre tentava di lasciare il Regno Unito con il padre, diretta a Madrid.
Oltre al suo ruolo di agente penitenziaria, Linda De Sousa Abreu era nota per la gestione di un profilo su OnlyFans, una piattaforma su cui condivideva contenuti a sfondo erotico. Durante il processo, è emerso che l’agente aveva permesso al detenuto di registrare il video, nonostante fosse in possesso di un telefono e stesse fumando cannabis, senza intervenire.
Le reazioni delle autorità
Il giudice ha definito il comportamento di Linda una “grave violazione della fiducia pubblica“, sottolineando come abbia compromesso la reputazione del sistema penitenziario.
Il sovrintendente del carcere di Wandsworth ha espresso rammarico per l’accaduto, affermando che il comportamento dell’ex agente ha danneggiato anni di sforzi per migliorare le condizioni di lavoro per il personale femminile nei penitenziari maschili.
Un portavoce del Servizio Penitenziario ha aggiunto: “La maggior parte del nostro personale lavora con onestà e dedizione, ma non tolleriamo comportamenti inappropriati. Questo caso dimostra che agiremo con fermezza contro chi viola le regole“.
Il giudice ha condannato Linda De Sousa Abreu a 15 mesi di reclusione, riconosciuta colpevole di cattiva condotta nei pubblici uffici.
Nonostante la condanna, rimangono aperte questioni relative al suo profilo pubblico su OnlyFans, che potrebbe continuare a generare interesse mediatico anche durante la sua detenzione.
