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Aveva trovato un escamotage per raggirare l’effettivo pagamento degli F24. Parliamo di Luciano De Rosa, titolare della DE.SA. sas. Il trucco gli era riuscito per oltre 4 anni. Un’indagine dell’Agenzia delle Entrate, però, ha riportato l’evasione a galla. Non si tratta certo di piccole somme. Come si legge nel comunicato stampa della Guardia di Finanza sammaritana, l’evasione e, quindi, il sequestro ammonta a circa 3 milioni di euro.
La Compagnia della Guardia di Finanza di Capua, su delega della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, ha ultimato questa mattina l’esecuzione di un decreto di sequestro preventivo di beni per un valore complessivo di circa tre milioni di euro, avente ad oggetto le disponibilità finanziarie della “DE.SA.” S.a.s., esercente l’attività di vendita all’ingrosso di ferramenta con sede a Santa Maria Capua Vetere, nonché il patrimonio del rappresentante legale Luciano De Rosa.
Il sequestro preventivo disposto dal Gip del Tribunale sammaritano fonda sull’esito di approfondimenti investigativi delegati dalla Procura alla Guardia di Finanza, in ordine alla denuncia dell’Agenzia delle Entrate che aveva accertato che la società di De Rosa, nei modelli di pagamento unificato F24 relativi agli anni dal 2011 al 2015, aveva utilizzato crediti inesistenti per compensare effettivi debiti tributari per il consistente importo di 2.992.000 euro.
Considerato l’elevato valore indiziario degli elementi raccolti nel corso dell’attività d’indagine, veniva delegata alla Guardia di Finanza l’effettuazione di mirati accertamenti patrimoniali finalizzati all’individuazione delle disponibilità finanziarie della società nonché dei beni mobili ed immobili intestati e/o riconducibili al suo amministratore al fine di sequestrare il profitto della frode e inibire il consolidamento del vantaggio economico derivane dall’evasione.
Pertanto i Finanzieri della Compagnia di Capua hanno sequestrato i rapporti finanziari in essere, 3 autoveicoli e 15 unità immobiliari, tra terreni e fabbricati ubicati nelle Province di Caserta e Salerno, fino al valore soglia dell’evasione.
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