La notizia è di quelle che fanno gridare allo scandalo gli appassionati di calcio di mezzo mondo. Soprattutto quelli della Juventus, ovviamente. In sostanza, il pool investigativo composto da giornalisti provenienti da tutto il mondo – Football Leaks – avrebbe ricostruito quanto accaduto al termine della finale di Champions di Cardiff. In quell’occasione, la Juventus affrontò proprio il Real Madrid che, alla fine della contesa, alzò la coppa. Gli ispettori incaricati di effettuare i controlli antidoping di routine – Wada – riscontrarono delle irregolarità sulle analisi effettuate su Sergio Ramos. Il capitano del Real, secondo i documenti in possesso di Football Leaks, sarebbe risultato positivo al desametasone. E’ un medicinale utilizzato in campo sportivo per alleviare le infiammazioni dei muscoli. Il regolamento permette il suo utilizzo, a patto che venga comunicato per tempo alla commissione.
Sergio Ramos positivo ma per un errore dello staff medico
Il capitano del Real, avvertito dell’indagine sul suo conto, sarà caduto dal pero, come si suol dire. O forse no. Fatto sta che, sul caso, è intervenuto perentoriamente il suo club di appartenenza. Il Real e il suo staff medico avrebbero spiegato ai commissari del Wada di aver commesso un errore comunicativo, nel momento della stesura dei verbali. La motivazione sarebbe riconducibile all’emozione. Per cosa? Come raccontano i medici del Real, durante i controlli arrivarono negli spogliatoi il Re di Spagna, Juan Carlos, e il primo ministro, Mariano Rajoy. Fu l’emozione, quindi, a distrarli decisamente. La commissione della FIFA ha accettato le motivazioni fornite dal Real ed ha deciso di non aprire un’inchiesta sul caso. Troppo tardi, però. Sui social, la notizia si è già diffusa a macchia d’olio, soffiando sul fuoco dell’indignazione e del sospetto.
