Spacciava droga a Casoria, arrestato con il borsello pieno di contanti. Ieri sera gli agenti del Commissariato Secondigliano, durante un servizio di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno notato nella Seconda Traversa via Giovanni Pascoli a Casoria un uomo che, dopo aver prelevato qualcosa da un borsello, l’ha consegnato ad una persona in cambio di denaro.
Quest’ultima si è poi allontanata frettolosamente. I poliziotti hanno bloccato lo spacciatore trovandolo in possesso del borsello in cui hanno rinvenuto 16 involucri contenenti circa 6,2 grammi di cocaina, 21 bustine contenenti circa 24,2 grammi di marijuana, 25 stecche di hashish del peso di circa 38 grammi e 640 euro.
Un 35enne di Casoria è stato arrestato per spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
DROGA NEI PACCHI DELLE FIGURINE
Marijuana, hashish e cocaina contenuta nelle bustine di figurine. È questo il singolare metodo con cui un 25enne di Castellammare vendeva droga ai suoi clienti. Una vicenda che riporta inevitabilmente agli anni ’90, quando le leggende metropolitane raccontavano di pusher che spacciavano cocaina sotto forma di figurine di calciatori.
A finire nei guai per detenzione di droga a fini di spaccio Anthony Palumbo. Già noto alle forze dell’ordine, il 25enne di Castellammare di Stabia è stato controllato dai carabinieri del radiomobile di Sorrento mentre guidava la sua moto lungo la statale sorrentina. A due passi da Seiano. Secondo quanto riportato dal Mattino, addosso aveva 4 dosi di cocaina e 385 euro in contante ritenuto provento illecito. A colpire i militari, però, è stato proprio il confezionamento della droga, contenuta appunto nelle tipiche bustine delle figurine.
A casa, invece, 93 grammi di hashish e 57 di marijuana suddivisi in 20 bustine. Tutte colorate, una porzione dedicata ad un anime giapponese, un cartone americano, un calciatore, un’altra trasparente. Per apprezzare la qualità e la quantità dello stupefacente. Palumbo è stato arrestato per detenzione di droga a fini di spaccio ed è ora in carcere, in attesa di giudizio
