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Prime scarcerazioni nell’inchiesta portata a termine dai carabinieri di Villaricca sullo spaccio di droga nell’area Nord di Napoli. La XII Sez. dek tribunale del Riesame di Napoli, presieduta dalla dottoressa Valente, ha concesso i domiciliari Mariano Savanelli, classe 1984 di Calvizzano (difeso dall’avvocato Matteo Casertano), Massimo Legorano, classe 1975 di Giugliano (difeso dall’avvocato Alessandro Caserta), Michele Palma, classe 1985 di Villaricca (difeso dagli avvocati Luigi Poziello e Giovanni Lo Russo) e Roland Leshi, classe 1981 di Villaricca (difeso dagli avvocati Giovanni Abbate e Luigi Poziello). Per molti altri, invece, confermate le misure cautelari applicate durante l’operazione.
E’ stato arrestato a Giugliano, dai carabinieri della Stazione di Villaricca, guidati dal maresciallo Salvatore Salvati, Emilijano Gorica, l’unico soggetto sfuggito nella maxi operazione eseguita due giorni da dai militari dell’Arma contro il traffico di droga nell’area giuglianese. I militari, dopo un’intensa attività d’indagine, lo hanno intercettato ed ammanettato.
Il blitz dell’Arma
Davano appuntamento al telefono utilizzando nomi in codice, portavano la droga o in un luogo prescelto o direttamente a domicilio. Così agiva la banda di pusher sgominata ieri dai carabinieri di Villaricca, coordinata dalla Compagnia di Marano. Nei guai 16 soggetti. Quindici sono finiti in carcere, uno ai domiciliari mentre un’altra è indagata a piede libero. La droga, soprattutto marijuana, hashish e cocaina, era occultata in doppi fondi di scooter e auto. I soggetti sono stati intercettati a telefono, ma c’è stata anche un’attività di pedinamento da parte dei militari, i quali più volte hanno fermato gli acquirenti.
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